Seguici su

Memphis Grizzlies

NBA, Ja Morant: “Quando tornerò sarò pronto per guidare Memphis al titolo”

La stella dei Grizzlies ha parlato del suo ultimo periodo

Dopo la turbolenta settimana che ha coinvolto la star di Memphis – a seguito dell’ormai celebre episodio in cui ha mostrato una pistola in una diretta sui socialJa Morant è stato il protagonista di un’interessantissima intervista introspettiva condotta da Jalen Rose, andata in onda su ESPN.

Il fenomeno dei Grizzlies si è aperto parlando delle sue emozioni e degli eventi accaduti nelle scorse settimane:

“Mentalmente mi sento bene come non mi succedeva da quando sono entrato in NBA. Ho usato questi giorni per tornare a conoscermi e imparare come gestire lo stress in modo positivo.”

“Ho commesso un errore terribile, essere dentro una discoteca e mostrare una pistola in diretta mi ha messo in una brutta posizione. Spesso mia figlia mi dice che ha avuto una brutta giornata, quindi ho pensato che potessi iniziare anche io a parlare di come mi sentivo.”

Recentemente Morant è stato sospeso da Adam Silver (commissioner della NBA) per 8 partite, a seguito di un colloquio privato, per il suo comportamento pericoloso:

“E’ stata una conversazione aperta, mi ha detto molte cose in cui devo migliorare e mi ha mostrato il suo supporto nei miei confronti. Ho accettato ciò che mi ha detto e mi sono scusato con tutti. Ho messo in una brutta posizione tutti quelli che mi sono vicini a causa di una brutta scelta, mi sono scusato per questo.”

La buona stagione dei Grizzlies finora è sintomo di una grande stagione di Ja Morant:prima di essere sospeso la stella di Memphis stava tenendo di media 27.1 punti, 6.0 rimbalzi e 8.2 assist, trascinando i suoi al secondo posto della Western Conference. Queste le parole di Morant sulle sue ambizioni quando tornerà in campo:

“Non vedo l’ora di tornare in campo ora che conosco l’entità della mia sospensione, lo accetto e mi prendo nuovamente le mie responsabilità. Quando tornerò in campo sarò pronto per trascinare la mia squadra e puntare al titolo.”

“Saremo più concentrati che mai come squadra, io in primis. Vedrete una squadra che scende in campo e gioca duro per 48 minuti. Credo che questa sia la nostra identità, abbiamo sempre giocato così. Non vedo l’ora di tornare per poter giocare e combattere con loro. Come ho già detto, sappiamo qual è il nostro obiettivo ed è vincere il titolo. Dobbiamo farlo dalla palla a due fino alla sirena finale.”

 

 

Leggi anche:

NBA, Giannis Antetokounmpo: “Non ho il talento di Steph o Durant, ma ho più fame di tutti”

NBA, coach Vaughn parla di Ben Simmons: “Vogliamo rivederlo in campo”

NBA, prima stagione vincente dei Kings in 17 anni

 

 

 

 

 

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Memphis Grizzlies