Brutta faccenda quella che interessa il centro dei New Orleans Pelicans Jaxson Hayes. Il giovane atleta nella giornata di ieri è stato condannato dalla contea di Los Angeles a 3 anni di libertà vigilata, 450 ore di lavori socialmente utili e un anno di incontri settimanali sul tema della violenza domestica. Il tutto nasce da un incidente con la polizia losangelina nel luglio del 2021.
I capi d’accusa, inizialmente 12 e comprensivi anche di danni fisici alla fidanzata e percosse alle forze dell’ordine, sono poi calati a 2. Il giocatore è stato quindi condannato per le sue accuse di falsa incarcerazione e per resistenza a pubblico ufficiale.
Jaxson Hayes e i fatti dell’estate del 2021
Esattamente cosa successe quella sera del 28 luglio ancora non è chiaro. La polizia arrivò quel giorno per interrogare Jaxson Hayes riguardo una chiamata ricevuta dal vicinato. Il giocatore avrebbe risposto che si trattava solo una normale lite domestica, ma quando gli agenti hanno chiesto di parlare con la ragazza, il giovane avrebbe cominciato a inveire contro gli ufficiali spingendone uno contro il muro.
Le body cam degli agenti mostrano lo scontro, che si conclude con un colpo di teaser ai danni di Hayes e il successivo arresto. Una pratica forse più violenta del necessario, visto che si può sentire come il giocatore NBA si lamenti perchè non riesce a respirare nel momento dell’ammanettamento. A tal proposito, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles è stato a sua volta messo sotto investigazione per l’eccesso di forza utilizzata durante l’arresto di Hayes. Di questo processo, però, non si hanno ancora notizie.
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