Seguici su

Curiosità

NBA, Shaquille O’Neal: “Lasciai il mio contratto con Reebok con una telefonata”

The Big Aristotle abbandonò sul tavolo un contratto di sponsorizzazione multimilionario in seguito ad un incontro epifanico con una burbera signora

Nel corso del programma Full Send Podcast, Shaquille O’Neal ha raccontato la sua singolare dipartita dal marchio Reebok, volta a fondare un brand che recasse il proprio nome:

”Nonostante avessi siglato un accordo da $40 milioni in cinque anni con Reebok, lasciai tutto con una telefonata. Una sera, abbandonando il palazzetto, fui intercettato da una signora, indubbiamente sicura del fatto suo. Mi portò un colpo sulla spalla e, dandomi in scioltezza del figlio di buona donna, mi chiese come facessimo a guardaci allo specchio sapendo di costringere i ragazzi a spendere centinaia di dollari per un paio di scarpe da pallacanestro. Io non avevo nulla a che fare con questo tipo di scelte commerciali, ma rimasi estremamente colpito da quell’affronto. Mi aprì letteralmente gli occhi, tanto da farmi chiamare Reebok sul momento con l’obiettivo di stracciare il contratto. Non mi importava che trattenessero i miei soldi. Dissi anche che avrei continuato ad indossare i loro articoli in campo. Tuttavia, bisognava cambiare qualcosa”.

Continua Shaq:

”Ebbi l’idea di dar vita al mio brand personale, accordandomi con Walmart. Le mie nuove scarpe, nonostante non avessero nulla da invidiare alle passate in termini di sofisticatezza, costavano dai $19 ai $29 in relazione alla taglia. Abbiamo venduto 400 milioni di paia grazie a questa iniziativa.”

 

Leggi anche:

NBA, Allen Iverson racconta la genesi del suo crossover

Mercato NBA, Lauri Markkanen si trasferisce ai Cavaliers via sign-and-trade

NBA, Patty Mills pronto alla nuova stagione

 

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Curiosità