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NBA, Evan Fournier difende Gobert dopo le voci sul suo comportamento

Evan Fournier su Twitter prende le difese del connazionale Rudy Gobert, criticato sui social e da giornalisti per alcuni episodi

di
Alessandro Maurizio Lotti
12/03/2020

Evan Fournier, la guardia degli Orlando Magic, ha difeso il suo connazionale Rudy Gobert dalle critiche mosse contro lui riguardo alcuni episodi. Il centro francese è stato il primo giocatore in NBA a risultare positivo al Covid-19. Il 27enne, stella degli Utah Jazz, nei giorni scorsi durante una conferenza stampa aveva toccato il microfono e cellulari dei giornalisti, simulando di infettare tutti gli oggetti.

Ma gli episodi non finiscono qui. In un’intervista un giocatore degli Utah Jazz ha dichiarato, rimanendo nell’anonimato, che Gobert avrebbe, sempre scherzosamente, toccato tutti i suoi compagni anche negli spogliatoi.

Jazz players told ESPN Rudy Gobert has been careless in the locker room- touching teammates belongings.

Gobert jokingly touched all of the reporter microphones before testing positive for Coronavirus.

I no longer think Kyrie Irving is the most insufferable player in the NBA.

— David Wade (@davidwade) March 12, 2020

Ovviamente dopo il comunicato di oggi le critiche e i giudizi contro Gobert non sono mancati. Successivamente, il suo amico Evan Fournier è intervenuto per dire la sua. Ecco la sua risposta:

Man yall really be blaming him smh https://t.co/3FsIYB5sXR

— Evan Fournier (@EvanFourmizz) March 12, 2020

Sfortunatamente Gobert non è l’unico giocatore degli Utah Jazz infetto. Da poche ore è uscita la notizia che l’altra stella della squadra, Donovan Mitchell, è risultato positivo al tampone. Ora la NBA ha sospeso il campionato fino a data da destinarsi. Ora, Rudy Gobert e Donovan Mitchell dovranno rimanere 15 giorni in quarantena, secondo il protocollo del Ministero della Salute Americana.

Non rimane che aspettare come evolve la situazione e quali saranno le decisioni della Lega.

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