Houston Rockets

NBA, Harden attacca l’arbitro Foster: “Maleducato e arrogante”

Arbitri nel mirino dopo il match tra Lakers e Rockets

di
Nicolò Basso
22/02/2019

Arbitri sotto i riflettori nel post-partita dello Staples Center e quando succede non è mai un buon segnale. Vittoria Lakers a parte, a far notizia sono le dichiarazioni di James Harden, uscito per raggiunto limite di falli, a 80″ poco più dal termine dei regolamentari (prima volta dal 22 dicembre 2017, contro i Los Angeles Clppers).

ATTEGGIAMENTO

L’MVP ha alzato la voce contro Scott Foster, capo-terna in entrambe le occasioni citate. Di seguito le reazioni a caldo raccolte da Tim MacMahon di ESPN:

“Non parlo mai davvero di arbitri o simili, ma con Scott Foster è diverso, semplicemente maleducato e arrogante. Non gli si può parlare in campo. [… ] È piuttosto frustrante. Probabilmente mi daranno una multa, ma non poter interagire con qualcuno che sta arbitrando la partita e ricevere un tecnico è abbastanza triste. La cosa persiste ed è un aspetto da tenere d’occhio. C’è sicuramente qualcosa di personale dietro. In tutta onestà, credo che non debba arbitrare più le nostre gare.”

Anche Chris Paul, apparso più rassegnato di Harden, ha sottolineato la cosa:

“Non so che altro fare.”

Per @ESPNStatsInfo, Scott Foster called 18 fouls (personal or technical) on Thursday — 12 against the Rockets, six against the Lakers. Seven of the fouls Foster called against the Rockets came in the fourth quarter, including the T he called on Chris Paul.

— Tim MacMahon (@espn_macmahon) February 22, 2019

Il cinquantunenne non gode di grande stima tra gli addetti ai lavori: venne infatti segnalato come il “peggior arbitro NBA” stando a un sondaggio condotto dal Los Angeles Times nel 2016.