Fra i pezzi più pregiati della free agency rimasti ancora in circolazione c’è sicuramente Jamal Crawford. Il 38enne viene dall’ultima stagione giocata ai Minnesota Timberwolves, dove ha avuto il compito di guidare la second unit in uscita dalla panchina. In 20.7 minuti di utilizzo di media, Crawford ha fatto registrare 10.3 punti e 2.3 assist a partita.
Secondo Jared Weiss del The Athletic, Jamal potrebbe rimanere senza una squadra ancora per poco:
“C’è dell’interesse reciproco fra Crawford e i Boston Celtics. I Celtics non hanno ancora fatto un’offerta, mentre lui sta aspettando che si concretizzi qualcosa […] vuole firmare con una squadra in grado di competere per il titolo.”
Crawford offrirebbe ai Celtics un’altra opzione d’esperienza dalla panchina che, con i suoi 41.5%, 33.1% e 90.3% rispettivamente dal campo, da 3 punti e al tiro libero, porterebbe sicuramente un buon apporto di punti alla squadra. Certamente il suo impiego sarebbe ridimensionato di molto rispetto al minutaggio della scorsa stagione, vista la grande profondità del roster dei Celtics nel back-court. Con Irving e Rozier a fare da titolari, Brad Stevens può contare su Jaylen Brown e Marcus Smart nel ruolo di prime riserve. Anche nello spot di ala piccola Stevens ha l’imbarazzo della scelta, grazie al rientro di Gordon Hayward.
Un altro problema deriverebbe dal fatto che i Celtics sono al completo numericamente. Per far sì che Crawford possa firmare, Boston dovrebbe liberare un posto in squadra. Il primo indiziato è Jabari Bird, che sta attraversando delle pesanti grane legali.
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