Il quattro a zero che ha sancito la vittoria finale dei Golden State Warriors sui Cleveland Cavaliers ha avuto come protagonisti i “soliti noti”: Kevin Durant, Stephen Curry e… LeBron James.
Proprio il primo è stato votato da 7 degli 11 membri della giuria composta da figure di spicco nel mondo dei media, eleggendolo così, per la seconda volta di fila, MVP delle NBA Finals 2018 proprio come Jordan, James, Bryant, O’Neal e Olajuwon in passato. In seconda posizione si è piazzato proprio Steph Curry che ha ricevuto gli altri 4 voti mancanti.
Entrambe i giocatori sono stati macchine offensive troppo difficili da fermare, con il culmine di onnipotenza da parte di Kevin Durant raggiunta durante Gara 3, chiusa con 43 punti segnati e un imperiale 15/23 dal campo. Al contrario, l’unica pecca di queste finali, da parte dell’ex ala di Oklahoma City, sono forse stati i 51 punti “concessi” a LeBron James in Gara 1, poi vinta ai supplementari grazie ad un generoso (…) JR Smith.
E proprio LeBron James è stato il terzo ed indiscusso protagonista di questa serie, unico vero spaventapasseri in casa Cavs che, come rivelato proprio dopo lo sweep subito, ha giocato con un grave infortunio alla mano destra che ne ha alterato le già impressionanti prestazioni.
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