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Fergie: “La mia interpretazione non è stata capita”

La cantante dei Black Eyed Peas risponde alle critiche riguardanti la sua particolare interpretazione dell’inno nazionale durante l’All-Star Game

“Sono sempre stata onorata e fiera di poter cantare l’inno nazionale e la scorsa notte ho voluto provare a fare qualcosa di speciale per l’NBA. Sono una cantante a cui piace rischiare, ma evidentemente la mia interpretazione non è stata capita. Amo questo paese, ho solo cercato di fare del mio meglio.”

Queste le parole di Fergie, cantante dei Black Eyed Peas, che 24h dopo la sua performance d’apertura all’All-Star Game 2018 ha ricevuto diverse critiche tramite i social media per un’interpretazione non proprio “consona” dell’inno nazionale americano.

Persino i giocatori ed alcuni ospiti speciali a bordo campo infatti non hanno resistito nel fare qualche smorfia durante l’esibizione della cantante, vincitrice per altro di un Grammy Award, contribuendo a rendere il tutto un fenomeno virale nel giro di poche ore.

Nonostante tutto il clamore però, pare che a qualcuno la performance di Fergie sia piaciuta davvero. Tra questi pochi eletti troviamo persino Shaquille O’Neal, che subito si è schierato in difesa della cantante californiana:

“Fergie, ti voglio bene. È stato diverso. È stato sexy. Mi è piaciuto. Lasciatela in pace.”

 

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