Anche Chris Paul non è contento dell’arbitraggio

Nella stagione NBA corrente, gli arbitri sono argomento di grande discussione. Tanti giocatori si sono espressi sul difficile rapporto e sulla mancanza di dialogo che c’è tra loro e i direttori di gara: Carmelo Anthony e Draymond Green, giusto per citarne due. Senza dimenticare il confronto faccia a faccia tra Shaun Livingston e Courtney Kirkland. Alla lista, da stanotte, si è aggiunto anche Chris Paul.

CP3 ha infatti ricevuto un fallo tecnico da Scott Foster durante l’ultimo quarto della sfida fra i suoi Houston Rockets e i Portland Trail Blazers, vinta dai primi per 121-112. CP3 ha spiegato ai reporter negli spogliatori ciò che è successo:

“Scott Foster al suo meglio. Non sbaglia mai.” Prosegue: “Ho preso un tecnico stasera: ero lì con (l’arbitro) Courtney (Kirkland) dicendo ‘E’ Scott, è fatto così’ e ho preso un tecnico. Questi sono i fatti, ecco chi pagano per arbitrare.“

Voci anonime hanno confermato ai microfoni di ESPN questa tendenza: alcuni giocatori hanno infatti riferito che se altri arbitri, riguardando le loro decisioni, eventualmente ammettono di aver sbagliato, questo non vale per Scott Foster. Quest’ultimo è infatti accusato di non ammettere mai un proprio errore e di cercare di favorire sempre la squadra in trasferta. A conferma di ciò, durante un sondaggio di gennaio scorso, Foster è stato eletto come peggior arbitro da un gruppo di 30 persone fra allenatori e giocatori.

L’associazione giocatori e quella degli arbitri si incontreranno nel week-end dell’All Star Game, a febbraio, per poter sedersi ad un tavolo e cercare di risolvere definitivamente una delle questioni più spinose di questa stagione.