Miami Heat 111-108 Los Angeles Lakers (Lakers avanti 3-2)
C’è stato un momento, a circa 40 secondi dalla fine, in cui si respirava, sponda gialloviola, una certa aria di “ora o mai più”. Gli acciacchi di Davis costringevano i Lakers a cercare di chiudere il discorso titolo nei secondi rimanenti, per evitare di doversi trovare a giocare un’altra (se non due) partite con la possibilità di avere AD a mezzo servizio. Jimmy Butler e i Miami Heat hanno però avuto piani diversi: dopo un finale mozzafiato, la serie prosegue ufficialmente con Gara 6 delle NBA Finals.
L’inizio di partita dei Lakers è promettente. Con LeBron e Davis particolarmente calmi, i primi punti importanti arrivano dai comprimari: un segnale positivo. La tensione è palpabile, l’agonismo a mille. A darne la più eclatante dimostrazione sono Butler e Howard, che sotto canestro se le danno di santa ragione fino a farsi separare con la forza. Ovviamente, doppio tecnico. La partita, intanto, sembra veder prevalere Miami, che punta spesso e volentieri Howard e firma un parziale di 7-0. Sul finale di primo quarto, il grande spavento: Anthony Davis crolla a terra senza, apparentemente, aver ricevuto colpi. La zona infortunata è quella del tendine d’Achille e si teme un Kevin Durant bis.
Al rientro in campo i Lakers appaiono scossi dall’accaduto: Miami è cinica ad approfittarne per allungare nel punteggio. Fortunatamente per lo spettacolo, il problema di AD è solamente di natura contusiva:
https://twitter.com/MiamiHEAT/status/1314747923566125056
Nel momento di difficoltà, LeBron James capisce che i suoi compagni hanno bisogno di lui. Il Re si fa sentire con una bomba dal logo e inizia un duello rusticano con Jimmy Butler, alter ego del 23 per i suoi Miami Heat. I due regalano spettacolo e macinano punti. Il finire di secondo quarto è selvaggio. Al canestro sulla sirena dei 24 di Davis risponde Butler, totalmente fuori equilibrio e su una gamba sola:
Jimmy Buckets and King James pace the 1st half scoring in Game 5 on ABC! #NBAFinals@JimmyButler: 22 PTS, 6 REB, 6 AST@KingJames: 21 PTS, 9-11 FGM, 3 3PM pic.twitter.com/xlWLAO1GbD
— NBA (@NBA) October 10, 2020
Il terzo periodo inizia con dei Lakers molto precisi in transizione offensiva, dove continua a far male a Miami, quanto distratti sul lato difensivo. Ciò fa infuriare LeBron, la cui espressione è tutta un programma. Fortunatamente, LBJ trova in Kentavious Caldwell-Pope qualcuno di cui fidarsi. KCP è preciso da dietro l’arco. L’agonismo è alle stelle e James e Butler continuano a regalare perle di basket. LeBron arriva a quota 5 triple, mentre Jimmy risponde colpo su colpo. Altrettanto fondamentale per l’economia della partita è l’apporto di Duncan Robinson: il cecchino degli Heat segna la sua quinta tripla di serata, stavolta con fallo aggiuntivo. I Lakers entrano nell’ultimo quarto sotto di una manciata di punti:
Bam recovers for the denial to end the 3rd quarter! #CloroxDefense #NBAFinals
Game 5 on ABC pic.twitter.com/6RLTVdVbQ4
— NBA (@NBA) October 10, 2020
Pronti via e, al primo rimbalzo raccolto, Butler arriva in tripla doppia. Anche Robinson prosegue nella sua grande serata e segna la sesta tripla, che porta gli Heat sul +11. I Lakers provano a riavvicinarsi, ma Kendrick Nunn porta a spasso Green e segna un’altra tripla. Da questo momento, Miami inizia a pagare dazio alla stanchezza. La poca lucidità degli avversari concede ai Lakers l’occasione di rientrare: KCP ripaga ancora la fiducia di LeBron con la tripla che vale il 97-96 gialloviola. I ragazzi di coach Vogel capitalizzano il momento positivo, interrotto dalla settima tripla di serata di Duncan Robinson (pareggiato il record Playoff di franchigia), che porta i suoi sul 101-99.
La palla inizia a pesare davvero e, in un momento del genere, non può che toccare ai migliori: ricomincia il duello LeBron-Butler. Nell’ordine: LBJ pareggia dalla lunetta: Butler si alza dalla media e segna; LeBron sfonda e segna col fallo aggiuntivo: Butler buttandosi all’indietro; LeBron da sotto correggendo il suo stesso errore; Butler dalla lunetta dopo essersi guadagnato due liberi in penetrazione:
Jimmy Butler and LeBron James trade big time buckets in crunch time! #NBAFinals @MiamiHEAT 105@Lakers 106
46.7 remaining on ABC pic.twitter.com/hGno2ibZru
— NBA (@NBA) October 10, 2020
L’incredibile scambio viene ‘interrotto’ dal jolly pescato a rimbalzo da Anthony Davis dopo l’errore da 3 di Caldwell-Pope. È l’unica giocata veramente degna di nota di AD nell’ultimo periodo, che nei minuti finali inizia a sentire i postumi dell’incidente del primo quarto. Butler decide però che non è ancora finita: carica a testa bassa dopo il pick ‘n roll e guadagna altri due liberi: 109-108.
I Lakers hanno l’ultimo possesso: LeBron penetra e scarica su Green, la cui tripla è corta. La palla finisce nelle mani di Morris, che non sa bene cosa farsene. In un atto stile JR Smith 2018, il gemello butta via la palla in un tentativo di tiro/passaggio/qualsiasi cosa fosse. Fatto sta che la palla è degli Heat, che dalla lunetta con Herro sigillano partita e vittoria.
Nothing should surprise me anymore but you can’t get on LeBron for this pass. Especially with the way he takes off. There was no layup here.
(This is the least surprising Morris decision) pic.twitter.com/rikMXQNpca— Russillo (@ryenarussillo) October 10, 2020
A fine partita sono 40 punti per uno straordinario James, accompagnati da 13 rimbalzi e 7 assist. 28 + 12 per Davis, nonostante il problema fisico. Butler è clamoroso: arriva un’altra tripla doppia, da 35 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. L’appuntamento con l’accesissima Gara 6 delle NBA Finals è per domenica notte.