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NBA Finals

NBA Finals, Gara 5 è dei Bucks: Milwaukee a un passo dal titolo

Phoenix praticamente perfetta nel nei primi 12’. Milwaukee rientra e prende il controllo delle operazioni con due solidissimi quarti centrali. Un solo punto tra le squadre a meno di 30” dalla fine. Decisivi un paio di rimbalzi Bucks per garantire extra possesso dopo errori dalla lunetta

Phoenix Suns 119 – Milwaukee Bucks 123

[Milwaukee Bucks in vantaggio 3-2 nella serie]

A certificare l’importanza di Gara 5, se mai ce ne fosse bisogno, sono i precedenti alle Finals. In situazioni di parità 2-2, chi si è aggiudicato la quinta partita ha poi vinto la serie nel 72.4 percento dei casi (21-29). Attenti al trend che ha visto sempre prevalere la squadra in casa fin qui, i Suns provano a tener fede al nuovo title sponsor del loro impianto (Footprint Center) dando un’impronta chiara all’incontro fin dai minuti iniziali. Jrue Holiday va per primo a referto per i Bucks, ma quello sul 2-0 sarà l’unico vantaggio della prima frazione per Milwaukee. Dopo i due errori al tiro di Booker ad aprire la partita, Phoenix muove il punteggio con il 2-2 dalla lunetta di DeAndre Ayton. Da lì in poi, solo canestri per i Suns, con 10 realizzazioni consecutive. Complici le palle perse dei Bucks, che nel quarto d’apertura accumulano 7 turnover – più di quanto non avessero fatto in tutta  Gara 4 –, i padroni di casa provano lo strappo. Nella seconda metà del quarto Phoenix si trova già in bonus con 4:38 sul cronometro e piazza un 16-0 di parziale chiuso dalla tripla di Torrey Craig, la quinta dei Suns. Dopo 12’ è 37-21 per i ragazzi di Monty Williams, che tirano con il 74% di squadra (14-19).

Nel secondo quarto, peraltro con Giannis a riposo in panchina, arriva la reazione dei Bucks, guidati da un Jrue Holiday rigenerato dopo le fatiche della partita precedente (chiusa con 4-20 al tiro). 11-3 di parziale fino al timeout obbligatorio chiamato da Monty Williams. In 4 minuti e mezzo i Bucks hanno chiuso il gap e le squadre sono di nuovo pari a 42. La tripla di Bobby Portis riporta Milwaukee a condurre sul 50-49 per la prima volta dal 2-0 iniziale. Tre cambi di vantaggio nei possessi successivi, fino poi al massimo vantaggio Bucks sul 64-59 grazie al canestro di Giannis su lob di Middleton. Il layup di Chris Paul riporta i suoi a un solo possesso di distanza prima dell’intervallo: 64-61 Bucks dopo 24’. 18 punti per Holiday, 15 per Booker, che salirà di colpi nel terzo periodo.

Al rientro dagli spogliatoi, infatti, si innesca una sfida nella sfida a suon di canestri tra il #1 dei Suns e Khris Middleton, che segnano rispettivamente 12 e nove punti in pochi minuti. Milwaukee arriva a scavare tra sé e gli avversari un solco di 10 punti. Un vantaggio che manterrà nonostante un timido tentativo di rimonta di Phoenix, prima dell’ultimo periodo, con i punti 28 e 29 della partita di Devin Booker che valgono il momentaneo -8 Suns. Al termine del terzo quarto di gioco,  i Bucks hanno già raggiunto quota 100 punti grazie al 2-2 ai liberi di Pat Connaughton. Due quarti centrali assoluto appannaggio dei Bucks, che dopo i 43 del secondo periodo ne mettono 36 nel terzo e conducono 100-90.

Nelle prime battute dell’ultima frazione Milwaukee, in apparente controllo, sale fino al +14 sul 108-94. I Suns, anche grazie a una tripla di Chris Paul, tornano a -8 sul 108-100. Ogni tentativo di rientro prende più vigore del precedente. I Bucks respingono gli assalti, prima con un canestro di Giannis e poi con il gioco da tre punti completato da Middleton, che li riporta a +10. Un errore difensivo di comunicazione regala a CP3 un’altra tripla comoda per il nuovo meno -7 Suns, che provano l’ultima spallata arrivando a -3 con un canestro oltre l’arco di Devin Booker.

A 70” secondi dal termine Antetokounmpo è in lunetta ma fa 0-2. Dall’altra parte ancora Paul porta Phoenix a -1 con l’appoggio a canestro. Dopo il timeout i Bucks Holiday sbaglia il  jumper. Dall’altra  parte Phoenix potrebbe a sua volta fermare la partita ma preferisce attaccare la difesa avversaria. Booker cerca il centro area, perdendo palla sulla pressione di Jrue Holiday. Il play lancia il contropiede e alza a Giannis per una schiacciata da punto esclamativo con canestro e fallo. Sul nuovo errore dalla lunetta, il greco è stavolta più lesto di tutti a rimbalzo e i Suns sono costretti a commettere fallo su Middleton, che fa 1-2. Nuovo rimbalzo Bucks e 2-2 di Middleton per il decisivo +4. Phoenix avrebbe a questo punto bisogno di un canestro veloce ma non riesce a trovare la soluzione giusta dopo il timeout: Booker sbaglia un jumper da due punti e finisce così, 123-119 Bucks. Nella notte italiana tra martedì e mercoledì i Bucks avranno il primo match point per il titolo NBA che manca da cinquant’anni.

32 punti, nove rimbalzi e sei assist per Antetokounmpo (14-23), 29, sette rimbalzi e cinque assist per Middleton, doppia doppia da 27 e  13 assist – con tre recuperi – per Jrue Holiday. Ai Suns non bastano i quaranta di Booker, la doppia doppia da 20 e 10 rimbalzi di DeAndre Ayton e in generale un quintetto in doppia cifra.

Highlights

 

 

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