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NBA, Blake Griffin: “Ho aspettato questo momento per due anni”

Il sei volte All-Star ha firmato una doppia doppia da 18 punti e 14 rimbalzi nella vittoria contro i Nets

La partita di stanotte, Gara 1 della serie tra Nets e Bucks, ha avuto il sapore della rinascita per Blake Griffin dopo due anni difficili. Per il sei volte All-Star, l’ultima stagione e mezza è stata a dir poco complicata, ma quando ha firmato il buyout con i Pistons, raggiungendo così i Brooklyn Nets, sapeva di poter ancora contribuire in una squadra da titolo. Non è più il giocatore di una volta, ma può ancora avere un impatto importantissimo sul parquet, e nella vittoria di stanotte si è visto. Griffin ha messo a referto 18 punti e 14 rimbalzi segnando quattro triple. E a fine partita, come liberato da un peso, ha detto:

“Per due anni non ho sentito molta positività intorno a me, e probabilmente era anche giusto così. Sono successe molte, moltissime cose, e sono grato di avere avuto questa chance, questa opportunità”

L’infortunio di James Harden, uscito dopo soli 43 secondi in campo, aveva messo in seria difficoltà i Nets. Ma KD e compagni sono stati bravi a non far pesare troppo l’assenza dell’MVP del 2018. Nel post partita Griffin ha commentato l’assenza di Harden:

“Non ho visto per niente il suo infortunio. Ma penso che abbiamo fatto un grande lavoro [nel giocare di squadra]. Subito dopo l’infortunio abbiamo avuto un momento di shock, ma abbiamo tenuto la testa alta. E una volta che ci siamo calmati, ognuno ha fatto un ottimo lavoro. Sfortunatamente abbiamo molta esperienza con gli infortuni e con il giocare nonostante le tante assenze, e quindi sapevamo quasi già cosa fare. Ogni volta che perdiamo un giocatore, qualcun altro deve fare un passo avanti, e questo passo lo abbiamo fatto di squadra. Tutti quelli che hanno giocato stanotte hanno avuto un grande impatto”

La prossima partita della serie è in programma tra due giorni, sempre al Barclays Center, casa dei Nets. Non sappiamo se Harden sarà nelle condizioni di scendere in campo, ma KD, Kyrie e compagni daranno tutto quello che hanno per portarsi a casa prima la serie e poi il titolo, il primo nella storia della franchigia.

 

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