Con Doc Rivers nuovo allenatore dei Philadelphia 76ers, è iniziato il valzer di allenatori in NBA. I Clippers, orfani di Rivers, stanno pensando di promuovere Tyronn Lue da vice-allenatore a head coach, ma devono battere la concorrenza dei New Orleans Pelicans.
Come scrive Marc Stein del New York Times, Lue è il favorito per sedere sulla panchina dei Clippers nella prossima stagione: conosce tutti i giocatori e, inoltre, è stato uno dei migliori assistenti di Rivers. Una soluzione interna che stuzzica la mente di Steve Balmer, proprietario della franchigia.
Ma anche New Orleans ha messo gli occhi sull’ex allenatore dei Cavs: dopo aver licenziato Gentry, la proprietaria Gayle Benson è alla ricerca di un allenatore che faccia da mentore ai giovani talenti della squadra, come scrive Adrian Wojnarowski di ESPN.
Dopo il fallimento ai Playoff contro Denver, i Clippers hanno bisogno di pianificare al più presto la nuova stagione ma, senza allenatore, questo non è possibile.
A contendersi Tyronn Lue non ci sarebbero solo i Clippers e i Pelicans, ma anche gli Houston Rockets: dopo l’addio di D’Antoni (che fino a ieri era in orbita 76ers), il proprietario Fertitta è alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione ma, al momento, si tratta solo di un vago interesse.
Si preannunciano giorni caldi per il futuro di Tyronn Lue: da una parte potrebbe rimanere ai Clippers, con un roster di stelle pronte a giocarsi il titolo, dall’altra potrebbe sposare il progetto a lungo termine di NOLA.
Tutto dipenderà dalla volontà di Lue, desideroso di rimettersi in gioco come capo allenatore dopo l’esperienza ai Cavs, dove vinse lo storico titolo NBA nel 2016.
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