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NBA, Un nuovo Black Mamba in circolazione?

La prestazione pazzesca di Kawhi ha permesso ai Raptors di portarsi in pareggio nella serie.

I Toronto Raptors si sono imposti in Pennsylvania sui Philadelphia 76ers per 101-96 grazie ad un Kawhi Leonard “on fire” come si direbbe oltreoceano.

L’ala dei canadesi è stato artefice di una partita sensazionale. Doppia doppia per il numero 2 con ben 39 punti, molti di questi eseguiti con una pulizia ed una tecnica davvero bellissima a vedersi. Come sempre sono fioccati subito i paragoni illustri in conferenza stampa post gara e ad esprimersi è stato questa volta Brett Brown, il coach dei Sixers:

“E’ davvero difficile da fermare. Noi cerchiamo di andare lì fuori e di fare il nostro meglio per rendergli la vita difficile ad ogni possesso. Ma alla fine, è un giocatore pazzesco. 39 punti e li senti davvero tutti. La sua capacità di crearsi spazio e prendersi i tiri è molto simile a quella di Kobe Bryant. Ci punisce ogni qual volta è sul parquet.”

La difesa sull’MVP delle Finali del 2014 è stata varia e studiata da Philadelphia. Spesso veniva raddoppiato e ben difeso sui Pick and Roll come ammette il coach dei Sixers:

“Credo che abbiamo fatto anche un lavoro decente su di lui. Forse potremmo cercare di raddoppiarlo ancora di più? Si possibilmente si. Ma ci abbiamo provato, penso avesse anche 7 palle perse.”

L’uomo incaricato di difendere su Leonard era Ben Simmons. Si pensava che le dimensioni del 25 di Philadelphia potessero creargli problemi ma così non è stato. I compagni di squadra però non credono che sia demerito del difensore:

“Ha fatto questo per molto tempo in stagione e praticamente in ogni partita di questa serie. Non so cosa si possa fare per fermarlo.”

Ha specificato Jimmy Butler. Mentre Tobias Harris:

“Sta trascinando la loro squadra. Tutti i tiri che prende sono difficili e contestati. Dobbiamo continuare così ed essere ancora più fisici. E limitare i suoi tocchi.”

Il prodotto di San Diego State University, draftato nel 2011 dagli Indiana Pacers e finito subito in Texas alla corte di Gregg Popovich, nella sua prima post-season con Toronto sta facendo registrare 32.3 punti (massimo in carriera nei Playoff), 7.7 rimbalzi e 3.4 assist (secondi solo ai 4.6 dell’ultima stagione in maglia Spurs) a partita.

Quanto sia effettivamente vicino alla leggenda dei Lakers non si può dire ancora, ma di certo Leonard è ad oggi uno dei migliori giocatori a tutto campo della lega.

 

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