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Mercato NBA, finalizzato il buyout tra Luol Deng e Lakers

Luol Deng è ora libero di trovarsi una nuova squadra grazie all’accordo raggiunto con i Lakers, dopo aver passato la scorsa stagione in panchina

Il trentatreenne Luol Deng e i Los Angeles Lakers sono giunti all’accordo riguardo il buyout dello stesso giocatore, come riportato dall’insider NBA Shams Charania.

L’ormai ex Lakers rinuncerà dunque a 7,5 milioni di dollari del suo contratto da 36,8 milioni per i prossimi due anni. Grazie alla stretch provision, che consiste nello spalmare il contratto nel corso del doppio più uno degli anni rimasti sul contratto di un giocatore, i Lakers hanno dunque liberato quasi 38 milioni di dollari per la free agency del 2019. Magic Johnson proverà infatti ad affiancare a LeBron James un’altra stella offrendo un max contract, dato che giocatori del calibro di Kawhi Leonard, Kevin Durant, Jimmy Butler e Klay Thompson hanno il contratto in scadenza proprio nell’estate 2019. Con la stretch provision, infatti, il contratto di Deng, firmato nel 2016 per un totale di 72 milioni complessivi nell’arco di quattro anni, inciderà sul salary cap per 4,99 milioni di dollari all’anno fino alla stagione 2021-22.

Il giocatore ha trascorso l’intera stagione scorsa in panchina, vedendo il campo una sola volta, per 13 minuti nella partita inaugurale contro i Clippers; per le parti non aveva dunque più senso continuare il rapporto, e ora il nativo del Sudan potrà cercarsi una nuova casa. Nel corso della stagione 2016-17, nella quale giocò 56 partite, Deng ha tenuto medie di 7.6 punti e 5.3 rimbalzi a serata, tirando con un rivedibile 38.7% dal campo, peggiore dato in carriera.

Solido difensore perimetrale – nella stagione 2016-17 ha tenuti gli avversari al 32% di realizzazione da dietro l’arco e al 35% dalla media, Luol è lentamente scivolato ai margini della lega, nonostante abbia mandato ai libri medie di 19 punti e 7.5 rimbalzi alla sua terza stagione. Soprattutto, l’ex Lakers è stato All-Star nelle stagioni 2011-12 e 2012-13, quando era in forza ai Bulls, facendo registrare 16.5 punti e 6.3 rimbalzi a serata.

Con l’addio dell’ala inoltre, l’unico giocatore rimasto dalla precedente gestione Kupchack e Buss è Brandon Ingram. Magic Johnson e Pelinka hanno attuato una vera e propria rivoluzione in meno di due anni, attirando LeBron James, Rajon Rondo, selezionando giocatori con ampi margini di crescita e liberando ulteriore spazio salariale per aggiungere ulteriori Star al roster.

 

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