(13-13) Portland Trail Blazers 104-111 Golden State Warriors (22-6)
Steph Curry è ai box per la terza partita di fila con una caviglia malconcia? Le spalle di Green e Pachulia danno al frontcourt titolare problemi? Nessun dramma. Kevin Durant (fresco di nomina a Giocatore della Settimana per l’Ovest) segna 28 punti con 9 rimbalzi, 5 assist e 3 stoppate, neutralizzando ogni velleità dei Blazers. Schieratasi con un quintetto peculiare (Livingston, Bell, Casspi con KD35 e KT11) per via delle assenza, Golden State manda 4 titolare in doppia cifra. Omri Casspi sfiora la doppia-doppia: 11 punti e 9 rimbalzi, mentre Jordan Bell segna 11 e raccoglie 6 rimbalzi. Klay Thompson scrive 24 sul tabellino, seppur con 21 tiri e 6 errori dall’arco. Fondamentali i contributi dalla panchina: 10 punti per David West (compresa questa schiacciata) e 12 per Nick Young. Andre Iguodala ovunque: in 32 minuti 6 punti, 8 rimbalzi, 5 assist. Golden State ha stoppato di più degli avversari (9 a 2) e assistito più canestri (26 a 14). Nota di colore: nel frattempo si è ritirato Matt Barnes. Lo ha fatto attraverso un post su Instagram.
Stat: sono solo 126 i giocatori che, nella storia della Lega, hanno giocato 1000 o più partite in stagione regolare. Andre Iguodala è uno di loro.
A Portland non bastano i 39 con 28 tiri di Damian Lillard (season-high giocando nella natia Oakland, nonché già la decima volta in stagione a 30+ punti), che dall’arco ha tirato uno sconsiderato 5 su 13. Plus/Minus tutto negativo per il quintetto dei Blazers, che oltre all’eruzione di punti di Dame D.O.L.L.A. ha trovato qualcosa in C.J. McCollum (21 punti con 8 su 14 dal campo) e poco poco altro. Jake Layman, Zach Collins e Pat Connaughton hanno giocato per 65 minuti complessivi, tirando 9 su 22 dal campo e 1 su 9 dall’arco. Portland ha concesso il 50% da tre a GS, tirando a sua volta solo col 25%.
(17-8) Toronto Raptors 91-96 Los Angeles Clippers (10-15)
Chi non muore si rivede! I Clippers ne hanno vinte due di fila ed improvvisamente sono a due sole partite dall’ottavo posto ad Ovest. É servito il ritorno di Teodosic e ben 6 giocatori in doppia cifra per avere la meglio su Raptors convinti di poterla vincere con le marce basse. E l’hanno persa.
14 e 17 rimbalzi (ben 6 offensivi) per DeAndre Jordan, mentre Milos Teodosic chiude con un insospettabile “0” alla casella assist, ma 12 punti e 7 rimbalzi. Austin Rivers è il solito paradigma di inefficienza, ma almeno Doc fa giocare la panchina, che lo ripaga: 17 punti con 9 tiri per Montrezl Harrell, altrettanti per Lou Williams (con 5 assist e 5 rimbalzi). Sam Dekker segna 12 punti in uscita dalla panchina: fanno 50 per le riserve, più che i titolari. I Clippers dominano a rimbalzo (57 a 42), specialmente in quello offensivo (14 a 3). Nonostante le orride percentuali (neanche il 38% dal campo e il 23% dall’arco), LA si porta 6-7 in casa. Danilo Gallinari non ha giocato (muscolo del gluteo stirato).
I Raptors hanno portato la peggiore versione di sé allo Staples Center. La versione di DeRozan che neanche prova a tirare dall’arco, di Lowry che ci prova ma va 0 su 8, di Ibaka idem e 2 su 7. Il 9 su 26 combinati delle due guardie titolari, se unito al 2 su 12 di Fred VanVleet-Norman Powell potrebbe battere diversi record di inefficienza. L’unico contributo trovato da coach Casey dalla panchina è fornito da C.J. Miles (13 punti). A tirare la carretta c’è un ottimo Jonas Valanciunas (23 punti e 15 rimbalzi prendendosi solo 10 tiri). Ma è troppo poco. I Drakes sono 8-7 in trasferta e 9-1 in casa.
