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Risultati NBA: Chicago batte Golden State, OKC cade a Portland

Sono 3 le partite della notte del giovedì targato NBA: gli Warriors cadono sul campo di Chicago ed interrompono un record che durava da 146 partite. Phoenix vince (e convince) contro Charlotte, mentre Wesbtrook cade a Portland

Tra le cinque squadre in corsa per strappare l’ottava posizione ai Denver Nuggets per quanto riguarda un posto ai playoffs NBA nella Western Conference, i “favoriti” rimangono i Portland Trail Blazers che con la vittoria casalinga su OKC si portano a sole 2 partite di distanza.

Damian Lillard, 33 punti per lui alla sirena finale, è risultato decisivo soprattutto con la tripla finale che ha dato respiro alla squadra, andando anche a realizzare i tiri liberi finali che hanno permesso ai suoi di mantenere vantaggio e concludere con la vittoria.

La partita si è aperta con un ottimo parziale da 20-8 per i padroni di casa, prima di subire il contro parziale di OKC da 6-16 che ha permesso a Westbrook & co di limitare lo svantaggio a soli 2 punti sulla prima sirena della partita.

In un secondo quarto combattuto i padroni di casa hanno tenuto botta, andando in vantaggio anche di 7 punti sulla tripla di Aminu, perdendo però la bussola negli ultimi minuti e chiudendo sotto di due punti sugli ospiti: 60-57 per i Thunder a fine primo tempo.

In un terzo quarto che ha visto le due squadre colpirsi ai fianchi a vicenda Westbrook ha continuato il suo show permettendo di mantenere il vantaggio ai suoi Thunder anche alla terza sirena, ma sono gli ultimi 12 minuti di gioco a risultare decisivi ed i Blazers hanno fatto l’unica cosa che non dovevano fare: arrendersi. Con i canestri di Aminu, Lillard e Nurkic i padroni di casa prima pareggiano il match e poi trovano il vantaggio, mantenuto a suo di tiri liberi in attesa della sirena finale.

Westbrook ha chiuso l’ennesima partita con una prestazione monster, seppur senza tripla doppia, da 45 punti (12/36 dal campo) con 8 rimbalzi e 4 assist coadiuvato da un Enes Kanter da 18 punti e 10 rimbalzi.

In casa Portland, oltre al già citato Lillard, ci hanno pensato McCollum e Nurkic, entrambe a quota 18, a guidare i compagni di squadra ad una difficile vittoria che fa molto bene al morale ed alle speranze dei tifosi sognatori di una possibile post-season NBA.

 

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Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers 109-114

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