Jason Terry, guardia dei Boston Celtics, è stato co-protagonista e vittima di LeBron James sia in campo (vedi poster del lungo di Miami nella partita vinta a Boston) che fuori dallo stesso (vedi dichiarazioni di compiacimento da parte di LeBron per aver schiacciato su JT). Nel mondo virtuale di Internet il famoso alley oop ha guadagnato lo status di “Leggendario” e continuano a circolare foto molto divertenti riguardante l’episodio:
“I social media di oggi sono qualcosa di incredibile, ma in verità vi dico che mi sono divertito molto a vedere le foto di me coricato in una cassa da morto, trasportato da Kevin Garnet e Paul Pierce. Dopotutto è solo humor, fa parte dello spirito sportivo. Comunque mi piacerebbe incontrare i Miami Heat nei playoffs, lungo la strada dell’anello prima o poi dovremo incontrare i campioni in carica. Amiamo questo matchup.”
JT concentra le sue parole verso i Miami Heat e non verso LeBron James, perchè con i suoi Dallas Mavericks perse le finali NBA del 2006 (quando ancora “il prescelto” non c’era) ed ebbe la sua rivincita 5 anni più tardi, nelle finali del 2011.
“Si tratta solo dei Miami Heat. Odio i loro colori, semplicemente non mi piacciono…è qualcosa che risale al 2005. Non mi importa chi veste quell’uniforme, è la squadra in generale. Quell’anno ricordo che eravamo sul 2-0 per noi (Mavericks) nella serie e i Miami Heat riuscirono a recuperare vincendo 4 partite di fila, che per me significò perdere l’anello. Quindi, LeBron quando parla della rivalità che ho con i Miami deve pensare che c’è qualcosa di molto più grande rispetto alla rivalità che c’è tra me e lui. Nelle finali del 2011 gli Heat decisero di farmi marcare da LBJ stesso e lui non fece un grande lavoro. Fortunatamente potrà avere un’altra chance nelle finali della Eastern Conference di questo anno o magari anche prima, dipenderà dal tabellone. I Celtics di oggi mi piacciono molto, mi piace la nostra struttura e il nostro roster. Non c’è Rondo, non c’è Jared Sullinger ma con questo team abbiamo comunque una opportunità di vincere. Se dovessimo incontrare gli Heat, saranno fuochi d’artificio.” Parola del JET, Jason Terry.
