Fizdale, coach dei Grizzlies : ” Non vedo un futuro da allenatore per LeBron James”

David Fizdale è alla sua prima stagione da head coach in Nba dopo aver passato molto tempo nella lega come assistente soprattutto agli Heat, dove ha potuto allenare LeBron James. Fizdale, dopo la partita persa dai suoi Grizzlies contro i Cavaliers in cui ha incontrato per la prima volta da avversario LeBron James, ha parlato con i giornalisti sul suo periodo a Miami e di come sia stata l’esperienza decisiva che lo ha fatto crescere e fare il salto definitivo verso una panchina Nba.

Di sicuro non sarei il coach che sono adesso se non avessi avuto l’opportunità di allenare al fianco di Spoelstra ai Miami Heat.  Poter allenare, stare assieme a giocatori come Wade o LeBron James ti aiuta molto a capire cosa serve veramente per avere successo. Penso che una parte del mio successo ora come allenatore la devo a James e al gruppo di ragazzi straordinari che ho avuto la fortuna di allenare nel mio periodo a Miami.

FIZDALE NON VEDE JAMES COME COACH IN FUTURO – E nonostante Fizdale consideri “Il prescelto” come uno dei top all time quando si parla di basket giocato, il coach dei Grizzlies non pensa che nel futuro di James ci sia la possibilità di diventare un allenatore.

No, non lo vedo come allenatore in futuro. Decisamente no. Ucciderebbe qualcuno; lui esige la perfezione, anzi, per lui è la norma. Lo vedo più come proprietario di una squadra, ma da allenatore no. Le sue aspettative sui giocatori sarebbero troppo alte.

Lo stesso LeBron James, informato delle parole di Fizdale nel post partita, sembra confermare le parole dell’allenatore di Memphis.

Si, si….devo dire che ha ragione. Non ho la pazienza necessaria per diventare un buon coach. La pazienza non è la mia miglior dote. Parlando di Fizdale invece, devo dire che sono molto contento per i risultati che sta ottenendo. Nella mia esperienza con lui agli Heat si vedeva già che aveva le qualità necessarie per diventare un coach di successo nella lega. È molto fiducioso sulle sue abilità ed è un gran comunicatore sia in campo che fuori. Sono stato molto felice quando in estate ha avuto questa opportunità con i Grizzlies e penso sia dimostrando di essere un allenatore capace.