Zion Williamson, dopo aver saltato le ultime tre partite, stanotte è tornato nuovamente ad essere l’eroe dei Pelicans: 43 punti (career-high), tre rimbalzi e cinque assist con 14/21 dal campo. Con i suoi sotto di 5, ha segnato 14 punti negli ultimi 3 minuti di partita: un dominio fisico e tecnico impressionante anche per uno come lui.
Sembrava che la striscia positiva di New Orleans stesse per concludersi, ma Zion aveva altri piani: ha battuto da solo i T’Wolves 14-8 negli ultimi 2 minuti e 44 secondi di partita segnando ogni canestro della sua squadra, incluso il tiro libero della vittoria.
Queste le parole di Williamson a fine partita:
“Ho guardato molti giocatori del passato cercando di capire quale fosse la loro mentalità e tutti avevano la stessa. Le persone ricordano i vincenti. Quindi quando arriverà il momento in cui smetterò di giocare a basket, voglio che le persone mi ricordino come un vincente. C.J. [McCollum] mi ha guardato e mi ha detto: ‘se vuoi essere un grande, questo è il momento giusto’. Ed è tutto ciò di cui ho avuto bisogno”
C.J. McCollum ha commentato così la prestazione del suo compagno:
“Non credo di aver mai visto niente del genere. Non so se vedremo mai uno con quella forza, quella potenza, quella velocità in grado di saltare a destra e sinistra come fa lui. Può saltare in ogni modo e finire al ferro, è difficile tenerlo difensivamente.”
Tornato in forma dopo aver saltato un’intera stagione per infortunio, sembra che Zion Williamson stia diventando tutto ciò che ha spinto i Pelicans a sceglierlo con la prima chiamata al Draft del 2019. In questa stagione sta tenendo di media 25.2 punti, 7.2 rimbalzi e 4.7 assist tirando con il 60.7% dal campo. Numeri incredibili, con i quali sta trascinando New Orleans in vetta alla Western Conference.
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