Seguici su

Golden State Warriors

La NBA multa Joe Lacob dopo le critiche alla luxury tax

Il proprietario dei Golden State Warriors dovrà pagare 500.000 dollari di multa

ritorno klay thompson

La NBA è pronta a far pagare una multa di 500mila dollari a Joe Lacob, il proprietario dei Golden State Warrios, per aver definito la luxury tax “molto ingiusta”. Il numero uno degli Warriors aveva criticato questo sistema della lega durante un suo intervento a una puntata di un podcast, con la sua squadra che – dopo i 69 e i 170 milioni delle due stagioni passate – dovrà pagare 181 milioni per la 2022-2023. Il tutto mentre NBA e NBPA si stanno riunendo per un nuovo contratto collettivo di lavoro.

Joe Lacob e la luxury tax: “Un multa davvero ingiusta”

Intervenuto al podcast Point Forward di Andre Iguodala, il proprietario degli Warriors ha parlato della luxury tax, criticando questo sistema della NBA, definendolo ingiusto perché grava troppo sulle casse delle squadre, come trapela dalle sue parole:

“Sfortunatamente la cosa più difficile di tutte la gestione della luxury tax. Questa settimana ero a New York per gli incontri con i sindacati. Faccio parte della commissione e ovviamente la lega vuole che tutti abbiano una possibilità e, in questo momento, c’è qualcosa là fuori che fa credere che ‘il libretto degli assegni’ a vincere. Secondo loro abbiamo vinto perché abbiamo il maggior numero di stipendi nella nostra squadra” 

Prosegue così nella sua critica alla luxury tax:

“La verità è che abbiamo solo 40 milioni di dollari in più rispetto alla luxury tax. Non è poco, ma non è una cifra enorme. In totale siamo sopra di 200 milioni di dollari, perché la maggior parte è costituita da questa incredibile tassa penale sul lusso. E ciò che considero ingiusto, e lo dirò in questo podcast, spero che arrivi a tutti coloro che stanno ascoltando. Ovviamente è un’autocritica per me dirlo, ma penso che sia un sistema molto ingiusto perché la nostra squadra è costruita da… tutti i primi otto giocatori sono stati scelti dalla squadra” 

 

Leggi anche:

Mercato NBA, James Harden resta a Philadelphia

NBA, Miles Bridges si dichiara non colpevole per le accuse di violenza

NBA, Jalen Brunson: “Non vedo l’ora di scendere in campo con i Knicks”

 

 

 

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Golden State Warriors