Seguici su

News NBA

Shaquille O’Neal non ha dubbi: “Io giocatore più decisivo nella storia NBA”

L’ex asso dei Lakers ha parlato anche dell’ultima stagione NBA

shaquille shaq o'neal curry

Intervistato da Marca, Shaquille O’Neal – impegnato a fare il DJ in Europa sotto lo pseudonimo di DJ Diesel nella scena della musica dance elettronica, è stato interrogato sulla stagione NBA andata in archivio, partendo dalla definizione di giocatore più decisivo nella storia della lega. In questo senso, Shaq non ha alcun dubbio:

“Sono il giocatore più decisivo nella storia della NBA. Hai mai sentito parlare di Hack-a-Shaq? In caso contrario, vai a vedere di cosa si tratta. Ero una forza da non sottovalutare, perché ero un omone dominante. Oggi, la NBA è diventata una lega di tiratori. Se riesci a tirare da 3 punti, sei su una buona base… Ecco perché Stephen Curry è il problema più grande che la lega ha in questo momento. Questo ragazzo non sbaglia e può segnare vicino al canestro, fuori, da dietro la linea di metà campo… comunque, prende la mira ogni volta.”

Shaq tra Warriors e ricordi NBA

Quindi, sulla stagione NBA vinta dagli Warriors, O’Neal si aspettava un risultato di questo tipo:

“Per me, gli Warriors erano i grandi favoriti per vincere il titolo. Non c’erano dubbi nella mia mente. Tutto è andato come mi aspettavo prima dell’inizio della stagione. Non mi hanno deluso e hanno fatto il loro lavoro molto bene. Il giocatore di più grande ispirazione per me? Kareem Abdul-Jabbar. Non solo perché era un Laker, ma era anche uno dei più grandi, forti e folli attaccanti che hanno giocato in quel periodo. L’ho osservato da vicino, ho imparato da lui ma, ad essere sincero, probabilmente ho parlato con Kareem per un totale di tre minuti mentre era in NBA. Era un giocatore unico e irripetibile.”

La partita rimasta impressa nella sua mente? Lui risponde così:

“6 marzo 2000. Los Angeles Lakers contro Los Angeles Clippers. Una battaglia campale nel centro della città. Avevo 28 anni. Ho segnato 61 punti e ho fatto 11 schiacciate in tre quarti. Come posso dimenticare quella notte.”

 

Leggi Anche

NBA Summer League, trionfo dei Portland Trail Blazers

Simone Fontecchio arriva in NBA: firma con gli Utah Jazz!

Mercato NBA, rinnovo quadriennale per Keldon Johnson

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in News NBA