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NBA, i Miami Heat spiegano come hanno limitato James Harden

Butler e Oladipo parlano della difesa dopo Gara 2

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Nelle prime due partite della serie, i Miami Heat hanno fortemente limitato l’attacco dei Philadelphia 76ers.  In particolare, gli Heat si sono concentrati su James Harden, diventato nemico pubblico numero uno dopo l’infortunio di Joel Embiid e la sua conseguente assenza.  Finora però il Barba non è riuscito a incidere nella serie, frutto di una difesa che l’ha fortemente limitato, come spiegano Jimmy ButlerVictor Oladipo.

Jimmy Butler: “Stiamo facendo un ottimo lavoro”

Nella serie, James Harden sta viaggiando con 18 punti di media, frutto di un 39% dal campo e del 25% da oltre l’arco.  I Miami Heat possono contare su una batteria di ottimi difensori, tra cui figura Jimmy Butler, che dopo Gara 2 ha elogiato la difesa dei suoi Miami Heat:

“Abbiamo fatto un ottimo lavoro tenendolo lontano dai tiri liberi, prima di tutto, e rendendo ogni tiro difficile.  É una superstar.  Ha segnato dei canestri difficili, ma non puoi metterti le mani nei capelli ogni volta che lo fa.  Butta la palla dentro quel canestro da molto tempo ormai.  Poi hanno Tyrese Maxey, che sta giocando a un livello incredibile, attaccando il ferro, segnando triple e andando in lunetta.  Quindi dobbiamo fare meglio su di lui e vedremo se riusciremo a vincerne due a Philadelphia.”

Anche Oladipo esalta la difesa dei Miami Heat

Per la seconda serie consecutiva, i Miami Heat si trovano a difendere su un grande scorer tra le guardie.  Come fatto con Trae Young al primo turno, finora Miami è riuscita a limitare anche Harden.  Ecco le parole di Victor Oladipo a riguardo:

“Stiamo cercando di giocare duro su di lui.  É un grande giocatore, proprio come Trae.  Come ho detto durante il primo turno, il talento può solo che aumentare e migliorare, quindi dobbiamo calare l’elmetto nella nostra metà campo difensiva.  É quello che stiamo cercando di fare ogni sera.  Rendergli la vita difficile, renderla a tutti.  Sappiamo che può solo diventare più difficile.  Dobbiamo continuare a migliorare in quella parte del campo.”

 

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