Seguici su

News NBA

NBA, Jonathan Isaac pronto per la prima partita?

Il giocatore dei Magic è sulla buona strada per il rientro dopo l’infortunio al legamento crociato anteriore

Negli ultimi anni pochi giocatori hanno perso più partite di Jonathan Isaac tra infortuni e problemi fisici. Nella bolla di Orlando Isaac, che stava giocando la sua migliore pallacanestro prima dell’interruzione della stagione per Covid, aveva rimediato un infortunio al ginocchio. Il responso medico era stato chiaro: rottura del legamento crociato anteriore, per il quale il giocatore ex Florida State ha dovuto saltare questa stagione. Isaac sembra però sulla buona strada per il recupero, e quando gli è stato chiesto se sarà pronto per la prima di regular season ha risposto:

“Vedremo. Sono in campo. Mi sto abituando a non indossare più il tutore. Salto, concludo vicino al canestro e altre cose simili. Sto spianando la strada per il ritorno, sono quasi arrivato. Mi sento bene, il mio ginocchio sta alla grande. Sto facendo dei passi in avanti, divento sempre più forte ma vado avanti giorno per giorno”

A Orlando si respira un’aria nuova dopo questa offseason. In panchina il ruolo da head coach sarà ricoperto da Jamahl Mosley, ex assistente ai Dallas Mavericks. E la ricostruzione, anticipata nella trade deadline dagli addii di Vucevic, Gordon e Fournier, è ufficialmente iniziata. Dal Draft è arrivato, con la quinta scelta assoluta, Jalen Suggs, che sarà uno dei giovani al centro del rebuilding insieme a Markelle Fultz, Cole Anthony e RJ Hampton. Resta da rispondere solo una domanda per la dirigenza dei Magic: quale sarà il ruolo di Jonathan Isaac?

Prima dell’infortunio al legamento Isaac stava giocando la migliore pallacanestro della sua finora breve carriera in NBA. In difesa il suo impatto era al livello dei migliori della lega, ma anche in attacco e a rimbalzo aveva fatto dei passi in avanti. Nelle 34 partite giocate nella stagione 2019-20, Isaac viaggiava a 11.9 punti e 6.8 rimbalzi di media, ed era migliorato molto nel tiro, arrivando a una percentuale del 47% dal campo e il 34% da tre.

 

Leggi anche:

NBA, Michael Jordan ed i 100 milioni rifiutati per un’apparizione di due ore

Mercato NBA, i Chicago Bulls ingaggiano Stanley Johnson

NBA, Leonard e George avrebbero deciso di giocare insieme a casa di Drake

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in News NBA