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NBA, Blake Griffin attacca Lakers e Miami: “Forti sulla carta, ma in campo sono diversi”

Il giocatore di Brooklyn è stato chiaro

I roster delle 30 franchigie NBA sembrano ormai essere stati definiti. Al netto di qualche altro cambiamento che potrebbe avvenire da qui ad un paio di mesi, quando la stagione ricomincerà ufficialmente, le favorite al titolo 2021-2022 sono le ‘solite note’, con qualche evidenziazione sui Los Angeles Lakers e Miami Heat, protagoniste in positivo dell’ultima sessione di mercato NBA.

Anche Blake Griffin ha parlato dei movimenti di queste due franchigie, punzecchiandole in questa maniera:

“Certo, guardi i loro movimenti e rimani colpito ma alla fine sulla carta le cose sono in un modo ma in campo sono diverse ed è sempre difficile fare valutazioni. Lo so perché sono stato in squadre che hanno collezionato giocatori di gran nome ma le cose alla fine non hanno funzionato”. 

Quindi ecco la motivazione principale per cui il lungo ha deciso di tornare tra le fila dei Nets:

“Qui avevamo un obiettivo, il titolo, e non lo abbiamo raggiunto, per cui la sensazione è che ci sia un lavoro da completare. Tornare ai Nets per me è stata una decisione facilissima: non ho mai avuto un dubbio”.

 

 

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