Martedì è stata sicuramente una giornata speciale per Draymond Green. Al Breslin Center di East Lansing, durante l’intervallo del match tra Michigan State e Duke University, è stata fissato sul soffitto lo stendardo raffigurante la maglia indossata dal numero 23 durante gli anni del college.
All of the memories made, success gained, and a well-deserved honor. Forever in the rafters at @MSU_Basketball.
“Devi mostrare affetto ai ragazzi più giovani, devi spendere tempo con loro, indicandogli le giuste scelte da prendere. Devi incoraggiarli, motivarli continuamente. Questo è quello che ho imparato, grazie alle persone che, prima di me, sono passate lungo questo percorso”.
Oltre ai tifosi e ai ragazzi sul parquet, alla cerimonia erano presenti importanti figure dei Golden State Warriors quali Klay Thompson, Steve Kerr e il proprietario Joe Lacob. Proprio sulla loro presenza, l’ala grande ha voluto aggiungere qualcosa:
“Nonostante sia la mia maglia ad essere ritirata, loro hanno scelto di esserci, togliendo del tempo ai loro impegni per stare qui con me. Sono questi i gesti che mi rendono orgoglioso di far parte di un’organizzazione come questa, legandomi a loro per il resto della mia carriera. Farò di tutto per questa organizzazione e per aiutarla nel raggiungimento dei suoi obiettivi”.
Durante la sua permanenza alla Michigan State University, Draymond Green ha registrato una media di 10.5 punti di media a gara, accompagnati da 7.6 rimbalzi e 2.9 assist. Nel corso degli anni è migliorato in modo esponenziale e nell’ultimo anno di carriera al college ha concluso la stagione con una doppia-doppia di media: 16.2 punti e 10.6 rimbalzi per match.
Ad oggi l’ala grande sta giocando con una media di 8,5 punti, 6,5 rimbalzi, 5,6 assist e 1,3 palle rubate in 13 presenze sul parquet.
Parti in viaggio con noi a Miami dal 21 al 28 marzo: due partite NBA con Fan Experience (riscaldamento da bordocampo e meet & greet) e una bella vacanza a South Beach!