Seguici su

Curiosità

I 10 “losing efforts” più importanti nella storia della NBA

Quando segnare 50, 60, 70 punti non basta a vincere la partita: ecco le più incredibili prestazioni individuali non coincise con un successo di squadra

9. Anthony Davis, un opener da 50 punti

 

In questa stagione 2019-20, Kyrie Irving ha debuttato con 50 punti ai Minnesota Timberwolves nell’opener dei Brooklyn Nets, che però non sono valsi la vittoria. Un simile losing effort nella prima partita stagionale lo aveva messo a segno il 26 ottobre 2016 Anthony Davis, quando era ancora il fulcro dei New Orleans Pelicans e il passaggio ai Los Angeles Lakers ancora un lontanissimo vagheggiamento.

In quell’occasione, allo Smoothie King Center, il Monobrow deliziò il pubblico della Big Easy con una prova da 50 punti, condita da 16 assist e 7 palle rubate. Tuttavia a uscire vincitori dal campo furono i Denver Nuggets per 107-102. Un losing effort è sempre un losing effort, ma se capita nel debutto stagionale anziché nei Playoffs, nelle Finals o nelle fasi cruciali di regular season è sicuramente un pochino più facile da digerire.

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Curiosità