I Brooklyn Nets hanno appena trascorso la loro stagione di maggior successo degli ultimi quattro anni, registrando un record di 42-40 che gli ha consentito di aggiudicarsi un posto ai Playoff per la prima volta dal 2014-15.
Il direttore generale Sean Marks ha tributato i meriti del successo al proprio allenatore, Kenny Atkinson, in grado di ristabilire un’identità vincente all’interno della franchigia, e che permetterà alla franchigia di occupare un nuovo posto di risalto agli occhi delle star nel corso della free agency.
Kenny e lo staff li hanno fatti giocare ad alto livello, gareggiando a testa alta contro chiunque, non sono mai usciti anzitempo dai giochi. Questo lavoro ci permetterà di attirare numerosi free agent, le persone vorranno giocare qui, vorranno giocare per Kenny, vorranno giocare a Brooklyn, giocheranno per questo gruppo. E penso che abbiamo un sacco di cose da fare per fare in modo che ciò accada.
Al momento tuttavia, i Nets non hanno spazio salariale a sufficienza per offrire un contratto a nessuno dei grandi nomi della prossima classe di free agent di questa estate.
Tentando di prevedere le mosse della franchigia, molto probabilmente gli sforzi della dirigenza si concentreranno nel rifirmare la propria stella D’Angelo Russell, che diventerà un restricted free agent.
A supportare queste dinamiche di mercato ci ha già pensato la stessa seconda scelta al Draft del 2015, che ha già espresso diverse volte in passato il desiderio di rimanere con i Nets.
Dello stesso avviso lo stesso Sean Marks, il quale però non vuole soffermarsi solo sui propri giocatori ma tentare un assalto più grosso.
Il nostro compito è continuare a mettere i talenti nel roster. È ovviamente uno dei nostri giocatori più talentuosi, e il nostro il lavoro è continuare a mettere il maggior talento possibile a disposizione del parquet di Brooklyn.
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