5)PAT RILEY
Magic e Riley nel 1987
Giocatore, allenatore, dirigente sportivo e casualmente il caro Pat ha sempre portato a casa in ogni ruolo almeno un titolo.
Una interminabile carriera (non ancora giunta alla conclusione) vissuta vestendo gli abiti di tutti i ruoli più rilevanti in una franchigia di oltre oceano; il passato più dolce porta la firma di Los Angeles (ovviamente sponda Lakers) con l’unico anello da giocatore nel 1972 e i 4 da allenatore : 82,85,87,88 in un periodo che i tifosi losangelini non possono che ricordare come forse il migliore nella storia della squadra; showtime, l’accanita rivalità con Boston, Magic Johnson, Worthy, Kareem, basket di altri tempi vissuto da interpreti di altri tempi.
Avvicinandoci al presente, il titolo forse più inaspettato e per questo il più dolce, quello del 2006 alla guida dei Miami Heat, il primo stendardo da appendere con orgoglio al soffitto dell’American Airlines Arena per la giovane squadra della Florida.
Un titolo arrivato dopo una regular season travagliata che ha visto Riley prendere la guida tecnica della squadra a lavori in corso, uno spogliatoio composta da veterani dal carattere ingombrante (Payton, Williams, Oneal, Mourning, Posey) e una serie di infortuni che avrebbero tagliato le gambe a molte squadre ma non a quegli Heat, anche e soprattutto grazie ad un Wade formato MVP.
Infine la carriera da GM sempre sotto il sole di south beach e il conseguimento dei due titoli con i Big 3 :Wade, James, Bosch.
5 titoli da allenatore, 1 da giocatore e 2 da GM per un totale di 8.
L’unica squadra con cui Riley non riuscì a portare a casa nulla sono i New York Knicks (Michael Jordan in quel periodo risultava essere leggermente inarrestabile), ma da quelle parti vincere qualcosa è impresa ormai ardua da tempo immemore, speriamo per i tifosi della grande mela che il trend prima o poi giunga al termine.
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