Fino a un mese fa Kemba Walker (22 punti e 6 assist di media in stagione) sembrava dover essere incedibile. Poi le parole di Michael Jordan:
“Ascolteremo delle offerte per Kemba solo se in cambio avremo un altro All-Star”.
Ora la prima squadra si è fatta sotto e vedremo se gli Charlotte Hornets decideranno di privarsi della propria Star prima della trade deadline.
La squadra che per ora ha manifestato maggiormentere il proprio interesse facendo recapitare anche un offerta sul tavolo di “The Airness” è quella di Tom Thibodoeau. I Minnesota Timberwolves in cambio dell’ex UConn avrebbero infatti offerto agli Hornets Jeff Teague, che per ora non ha convinto a pieno al freddo del Minnesota, nonostante la ottima stagione nel complesso della squadra (13 punti e il 43% dal campo).
Per ora l’offerta sembrerebbe essere stata respinta al mittente, in quanto la squadra del North Carolina non sarebbe intenzionata ad appesantire il proprio salary cap con l’ex Atlanta Hawks, che in estate ha firmato un triennale da $19 milioni a stagione con i T’Wolves.
Charlotte doesn't want to take on Teague's contract. If they move Walker, they are looking for a ton. Doesn't sound like much is churning on the #Twolves trade front. Maybe things change closer to Feb. 8. #AllEyesNorthhttps://t.co/aKm7LnXlC9
La strategia pare essere cambiata in casa Hornets, con la dirigenza che preferirebbe ricevere un giocatore in scadenza e una point guards meno ingombrante, in modo da poter dare maggiori minuti e Michael Carter-Williams.
Il giocatore, da quando è entrato in NBA sull’onda della cavalcata trionfale durante il torneo NCAA con i suoi Huskies, ha migliorato anno dopo anno le sue statistiche e il suo gioco, senza che però questa crescita fosse accompagnata da un potenziamento della squadra, che, da quando Walker è stato scelto con la numero 9, non ha ancora mai fatto i Playoffs.
Ora sta ai Twolves modificare la propria offerta per accontentare le pretese di Charlotte e portare Kemba Walker in una realtà finalmente vincente.
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