New York Knicks
Reggie Miller infuocato: “Ai Knicks gente che si pugnala alle spalle a vicenda”.
L’ex arcirivale della NY cestistica è avvelenato con l’owner dei Knicks James Dolan; soprattutto dopo i recenti fatti che hanno visto coinvolto Charles Oakley
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di
Elia Pasini
Le star NBA, del presente e del passato, sono unite nel supportare Charles Oakley, l’ex-giocatore dei New York Knicks arrestato mercoledì notte al Madison Square Garden durante una partita (motivo scatenante della diatriba, a quanto pare, le critiche feroci di Oakley all’operato del front office dei Knicks). Anche Reggie Miller, rivalissimo della Grande Mela cestistica a metà-fine anni ’90, ha difeso Oakley, approfittandone, contemporaneamente, per scagliarsi senza mezzi termini contro la dirigenza dei Knicks.
VELENO
Questi i due tweet dell’ex stella degli Indiana Pacers a riguardo:
If true James Dolan hasn't wanted @CharlesOakley34 around organization, DAMN SHAME. Oak sweated ❤ for Knicks.. Pacers respect ya brotha..
— Reggie Miller (@ReggieMillerTNT) February 9, 2017
If you're a FA to be, why would you play for an Owner who treats the past greats like this or a President who stabs star player in the back?
— Reggie Miller (@ReggieMillerTNT) February 9, 2017
Miller, riassumendo, ha tacciato il proprietario dei Knicks James Dolan di essere una persona per nulla riconoscente nei confronti di chi in passato ha dato l’anima per la franchigia (come Oakley) e ha poi chiuso dandogli dell’ “accoltellatore alle spalle”.
Parole forti e che probabilmente lasceranno ulteriormente il segno su un ambiente disastrato, che già deve affrontare la grana interna Carmelo Anthony-Phil Jackson e una crisi di risultati ormai infinita. A volte non sono i canestri all’ultimo secondo a fare più male: Reggie Miller docet.