Seguici su

Risultati NBA

Cleveland passeggia contro i Knicks. Golden State, che sberla da San Antonio!

Tutto ciò che c’è da sapere sulla notte NBA: una nuova rubrica targata NbaReligion che vi farà compagnia per tutta la stagione

Vista la situazione, il contesto e il fatto che fosse la prima gara stagionale, difficile chiedere di più agli Utah Jazz, rimasti in partita sino agli ultimi 4 minuti, mettendo anche il naso avanti in una gara in cui partivano fortemente rimaneggiati.

Le assenze di Hayward e Favors pesano, soprattutto in trasferta e soprattutto in un roster pieno zeppo di nuovi arrivi che hanno dato al meglio il loro contributo. Su tutti Joe Johnson, le cui lacune con l’età sono certamente aumentate, ma sempre in grado di mettere a referto 29 punti in 31 minuti tirando col 75% dal campo.

Una gara anomala (e non solo per l’ondata scatenata da Lillard), in cui George Hill, playmaker di gestione più che realizzatore, è stato “costretto” a prendersi 18 tiri: ecco, con il roster al completo, questi numeri cambieranno.

Esordio da titolare anche per Boris Diaw: 32 minuti, 2 punti e 3 rimbalzi. Di certo non la punta di diamante del vostro fanta NBA, ma il boxscore spesso mente. Per noi il vincitore morale non può che essere lui!




UTAH, NON TUTTO DA BUTTARE

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Risultati NBA