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I veterani Glen Davis e Will Bynum condannati per frode ai danni della NBA

Avrebbero preso di mira il piano di assistenza sanitaria per 5 milioni di dollari

Glen Davis

Will Bynum e Glen Davis, due ex giocatori della NBA, sono stati condannati da una giuria di Manhattan mercoledì e rischiano il carcere. L’accusa è di essere stati coinvolti in uno schema per frodare il piano di assistenza sanitaria della lega. Il procuratore Damian Williams, che supervisiona il distretto meridionale di New York, ha rilasciato una dichiarazione sulle condanne di mercoledì.

“Una giuria di Manhattan ha condannato Ronald Glen Davis e William Bynum per uno schema criminale volto a frodare l’NBA Players’ Health and Benefit Welfare Plan. La condanna di oggi dimostra che, nonostante la notorietà o il successo nello sport o in qualsiasi altro campo, nessuno è esente da accuse penali se commette una frode”.

Gli oltre 20 imputati condannati avrebbero progettato uno schema fraudolento per derubare la NBA per 5 milioni di dollari in profitti illeciti. Bynum e Davis, entrambi veterani di 8 anni nella lega, erano tra i 18 ex giocatori NBA incriminati. L’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode sanitaria e alla frode telematica è estesa a tutti e 18. Secondo le indagini, avrebbero presentato false richieste di rimborso per cure mediche o procedure mai eseguite, ottenendone per l’appunto circa 5 milioni di dollari. Se dovessero essere condannati per frode sanitaria rischierebbero fino a 10 anni di carcere. Se, invece, dovesse essere confermata l’accusa di frode telematica, la pena potrebbe raddoppiare fino a 20 anni.

Già ad agosto, una condanna a 10 anni di carcere aveva colpito l’ex prima scelta NBA Terrence Williams per il suo ruolo nello schema. Williams era considerato l’ideatore e la guida di questo schema. Poi era stato il turno di altri due giocatori coinvolti nel piano, Alan Anderson e Keyon Dooling, condannati a pene minori per la loro partecipazione.

 

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