Risultati NBA: i Suns battono i Lakers, sorpasso in classifica! 50 triple doppie in carriera, Jokic batte Giannis
Nonostante l’espulsione di Booker nel terzo quarto, i Suns riescono ad espugnare lo Staples Center e a prendersi così il secondo posto nella Western Conference. Jokic fa 50 triple doppie in carriera e i Nuggets asfaltano i Bucks. Bene Spurs e Celtics
(18-18) New York Knicks 93-119 San Antonio Spurs (18-13)
Profondità di roster, affidabilità, fiducia: sono queste le tre parole chiave che potrebbero riassumere la convincente vittoria degli Spurs ai danni dei Knicks, reduci da tre vittorie consecutive. 8 giocatori con almeno 8 punti a segno, minutaggi ampi per tutti, 7 giocatori con almeno una tripla segnata: i numeri degli Spurs sono questi, con un 18 su 42 da 3 complessivo che fa ben sperare, viste le assenze di Gay, Aldridge e White. Se da una parta c’è tanta sostanza, per i Knicks è invece stata una serata da dimenticare. Le quattro palle perse nei primi 6 minuti avrebbero potuto essere interpretate come un sintomo della serata non propriamente positiva. E così, nonostante una partenza a rilento, gli Spurs riescono ad avere la meglio.
Miglior vittoria dell’anno, dice coach Malone nel post-partita. In effetti, battere Antetokounmpo e compagni in questa maniera non può far altro che regalare ottimismo e fiducia a qualsiasi squadra, specialmente riuscendo a tenerli sotto i 100 punti segnati.
La serata di Antetokounmpo pareva poter essere delle più positive, viste le tre schiacciate consecutive per iniziare la partita. Ma i Nuggets non si fanno intimorire e, grazie ad un parziale di 15-2, comandano 37-23 dopo il primo quarto. Denver continua a spingere sull’acceleratore nel secondo quarto e la leadership aumenta fino a 21 punti, grazie a tanti tiri puliti vicino al ferro e una difesa a zona che fa faticare gli avversari. La partita rimane in controllo degli ospiti fino al termine, che possono così godersi la cinquantesima tripla doppia in carriera di Nikola Jokic.
(23-11) Phoenix Suns 114-104 Los Angeles Lakers (24-12)
Che serata per i Phoenix Suns! Tra mille difficoltà, la franchigia dell’Arizona riesce a battere i Lakers allo Staples Center e a prendersi il secondo posto nella Western Conference, proprio ai danni dei losangelini.
I gialloviola possono recriminare per le tante assenze: oltre al lungodegente Davis, mancano anche Kuzma e Gasol. LeBron deve così fare la parte del leone, ancora una volta, anche se in una maniera inedita. Il 23 gioca molto senza palla e segna tanto nel pitturato. Dai compagni, però, arriva ben poco. Caldwell-Pope segna solo 4 punti in 31 minuti, Wesley Matthews 0 in 23. È davvero troppo poco per competere con una squadra come i Suns, che nel terzo quarto deve comunque affrontare un ostacolo non indifferente: con due tecnici per proteste in pochissimo tempo, Devin Booker viene espulso. Phoenix regge l’urto dell’assenza della propria stella e riesce a ottenere una gran vittoria di carattere.