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NBA, Bradley Beal sul suo terzo quarto pauroso: “Colpa di Okogie”

“L’unico modo che ha per fermarmi è facendomi fallo”

Nella ricca notte NBA dei redivivi Washington Wizards (13-18) continuano la loro risalita superando 128-122 i Minnesota Timberwolves (7-27), conquistando la loro settima vittoria nelle ultime otto gare.

Mattatori della serata un Russell Westbrook da tripla doppia (19 punti, 14 rimbalzi e 12 assist) ed uno scatenato Bradley Beal, autore di 34 punti, metà dei quali giunti durante il terzo quarto.

A commentare la notevole performance ci ha pensato direttamente l’All-Star. Beal ha attribuito il merito del suo exploit offensivo  a un avversario, facendo nome e cognome con una battuta. Di seguito le  dichiarazioni a caldo al termine della partita:

“Josh Okogie. Mi ha acceso lui, di certo. Fino a quel punto non stavo giocando al meglio, ma poi ha cominciato a frignare dicendo che non mi aveva fatto fallo, che non fa fallo mai. Ed è stato incredibile perché credo che l’unico modo che ha per fermarmi è facendomi fallo.”

Da lì, Bradley Beal segnerà 17 punti nel solo terzo quarto, per i suoi 34 finali. Il trash-talking di Josh Okogie non ha di certo funzionato.

 

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