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Jamal Crawford: “Pensavo che la mia carriera fosse finita…”

Il veterano e nuovo giocatore dei Brooklyn Nets ha parlato di quello che ha passato nell’ultimo anno fuori dai campi NBA

Dopo aver aspettato più di un anno prima di tornare in NBA, Jamal Crawford ha detto che è stato un po’ sorpreso di ricevere una chiamata dai Brooklyn Nets. La guardia veterana, dopo aver fatto parte della lega per 19 anni, aveva giocato la sua ultima partita il 9 aprile 2019. Quel giorno aveva segnato 51 punti, suo career-high, e battuto sia il record di giocatore più vecchio a segnare almeno 50 punti (record che apparteneva a Michael Jordan) sia quello di maggior punti uscendo dalla panchina.

Ieri Jamal ha partecipato ad un’intervista dove ha parlato del suo ritorno e di ciò che ha passato nell’ultimo anno:

“Pensavo fosse solo un sogno. Stavo dormendo quella notte, e mi sono svegliato dicendo: ‘Ma è successo veramente? O stavo solo sognando? Veramente i Nets mi hanno chiamato offrendomi un contratto?’. Ed era tutto vero. […] Sono stato fuori per un anno e, quando arrivi a un certo punto, non sai se riceverai mai quella chiamata, e devi affrontare quella realtà”

Con il ritiro di Vince Carter, Jamal Crawford, nato nel 1980, è diventato il giocatore più anziano sui campi NBA. Jamal ha anche detto che era sicuro di ottenere un contratto l’estate scorsa. Contratto però che non è mai arrivato, costringendolo a iniziare a pensare al ritiro:

“Ad essere onesto, ho avuto tante emozioni diverse. All’inizio ero frustrato. Non capivo cosa mi stava succedendo. Mi dicevo: ‘Ho anche vinto il premio di compagno dell’anno…’. Pensavo fosse un riconoscimento importante di come mi comporto nello spogliatoio. Ovviamente avevo avuto un ruolo diverso lo scorso anno, ma quando era arrivato il momento ero stato capace di dimostrare a tutti che ero ancora in grado di giocare ad alti livelli. Ma a quel punto ho anche iniziato a pensare al contrario. Ho cominciato a dirmi che se Dio aveva reso la mia ultima partita una partita da 51 punti uscendo dalla panchina, allora quello sarebbe stato un gran finale di carriera. Quindi ho iniziato ad accettarlo e ho avuto la possibilità di trascorrere più tempo con la mia famiglia. Ma sono così contento di essere tornato”

Anche a causa delle tante assenza in casa Nets, Jamal avrà la possibilità di dire ancora la sua. E, perché no, provare anche a guadagnarsi un contratto per la prossima stagione.

 

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