Seguici su

Atlanta Hawks

NBA, Trae Young firma ufficialmente per Klutch Sports

La stella degli Atlanta Hawks e LeBron James saranno rappresentati dalla stessa agenzia.

trae young

Il team di LeBron James ha appena firmato una nuova giovane stella. Klutch Sports Group, agenzia guidata da Rich Paul, amico di lunga data del Re, che rappresenta James e altri giocatori tra i quali compagni ed ex-compagni dello stesso LeBron, ha potuto assicurarsi nella propria scuderia uno dei più promettenti giocatori della lega: il playmaker degli Atlanta Hawks, Trae Young.

Young ha deciso di cambiare gruppo lasciando l’agenzia di sport ed entertainment Octagon, che lo aveva accompagnato sin da quando aveva mosso i primi passi nella lega. L’annuncio del giocatore è arrivato attraverso i suoi account Twitter ed Instagram.

Grande influenza sulla scelta dell’All-Star è stata la presenza di Omar Wilkes, agente di Young dal 2018, e attualmente in carica come capo responsabile delle operazioni proprio per Klutch Sports.

Dopo un anno stellare da rookie, la carriera di Trae Young fino ad ora è stato un continuo crescendo, e come playmaker degli Atlanta Hawks, è stato selezionato nel quintetto titolare dell’Eastern Conference, partecipando al suo primo All-Star Game.

Il raggiungimento di questo traguardo è stato accompagnato da un miglioramento generale di tutte le sue statistiche, giocando a una media di 29.6 punti, 4.2 rimbalzi e 9.3 assist a partita prima che la stagione NBA venisse sospesa a causa della pandemia da coronavirus.

Fare previsioni di alcun tipo sarebbe alquanto avventato, ma questo cambio potrebbe avere un significato nella futura carriera di Young. I tifosi di Atlanta, invece, hanno già cominciato a storcere il naso. Il peggior scenario possibile sarebbe vedere andare via la loro unica stella per raggiungere proprio LeBron a Los Angeles, e comporre un nuovo trio di stelle per i Lakers. Lasciando gli Hawks, ancora una volta, a bocca asciutta.

 

Leggi anche:

NBA, Adam Silver avvisa: “Potremmo fermarci ancora se ci saranno casi”

NBA, Paul George e quella telefonata d’addio con Russell Westbrook

NBA, Kevin Durant: “Anche senza infortunio, non avrei giocato a Orlando”

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Atlanta Hawks