Risultati NBA: Harden ne segna 55! Milwaukee fa 16 W consecutive, Kawhi ritorna a Toronto e vince, bene i Lakers
Le undici partite della notte regalano tanto: Harden è ancora inarrestabile, come i Bucks alla sedicesima di fila. I Lakers espugnano Orlando. Stesso risultato per i Clippers, con Leonard accolto dall’ovazione di Toronto. Boston cade ad Indianapolis, mentre i Knicks vincono battendo Golden State all’overtime
Forse ancora scottati dalla cocente sconfitta subita a Miami, gli Hawks volano a Chicago e ottengono un’altra ripassata senza pietà, stavolta da un avversario molto più alla portata. I Bulls iniziano a segnare tanto fin dal primo quarto e toccano l’apice coi 40 punti del terzo. A trascinare i padroni di casa c’è un grande Zach LaVine, che chiude a 35 punti con uno straordinario 12/16 dal campo e un perfetto 7/7 dall’arco.
(11-16) Charlotte Hornets 113-108 Brooklyn Nets (13-11)
Che Charlotte abbia trovato la sua nuova stella dopo la partenza di Kemba? Devonte Graham trascina, letteralmente, i suoi Hornets alla vittoria al Barclays Center. Una vittoria insperata per gli ospiti, che ad un certo punto si sono trovati anche sotto di 20 punti durante il terzo periodo. Poi, Graham è letteralmente esploso, e in un amen gli Hornets hanno ripreso gli avversari. Sempre lo stesso Graham ha poi chiuso i giochi nell’ultimo quarto, finendo con 40 punti segnati.
(5-20) New York Knicks 124-122 Golden State Warriors (5-21) [OT]
La sfida tra le due peggiori squadre della NBA non poteva che essere appassionante e aperta fino all’ultimo. Ad avere la meglio alla fine sono i Knicks, ma solamente dopo un tempo supplementare. Gli ospiti partono forte e allungano subito nel punteggio, toccando e superando la doppia cifra di vantaggio. A metà partita i Knicks sono avanti di 18 punti. Golden State riprende la sfida in mano nel terzo periodo, quando ricuce lo svantaggio, effettuando il sorpasso a 8 minuti dal termine della gara. NY si riporta avanti e a 7 secondi dalla fine è sul 112-109: la palla va in mano a D’Angelo Russell, che dal lato destro segna la bomba della parità. All’overtime la spuntano però i Knicks, sul filo del rasoio.
(19-7) Los Angeles Clippers 112-92 Toronto Raptors (16-8)
È la notte del grande ritorno di Kawhi Leonard a Toronto, dopo il trasferimento ai Clippers di questa estate. L’MVP delle scorse finali è accolto da un’ovazione alla ScotiaBank Arena e la dirigenza, con coach Nurse e i compagni, gli tributa i giusti meriti: Kyle Lowry consegna all’ex compagno l’anello di campione NBA. Confermando la sua fama di giocatore freddo, Kawhi mette comunque in campo tutto e nella prima metà di gara è il vero trascinatore dei Clippers, portati a +18 dopo due quarti. Toronto riapre però le ostilità con un parziale di 17-6 e si riavvicina pericolosamente. Tocca allora ancora una volta a Leonard (23 punti) e Lou Williams rispedire gli avversari oltre i 20 punti di svantaggio.
