Dopo il concitato finale di Gara 1, J.R. Smith è stato letteralmente preso di mira da orde di fan pronti a deriderlo per il grossolano errore commesso nel finale di gara.
Tuttavia, il giocatore sembra sottoscrivere l’idea che qualsiasi pubblicità sia solo una buona pubblicità, anche se è rapidamente diventato un punching ball verbale per i fan dei Golden State Warriors.
“Sono sempre la persona di cui i fan amano parlare o qualsiasi altra cosa. Mi piace, preferirei farlo piuttosto che non riconoscermi affatto, quindi lo apprezzo.”
J.R. Smith ha dato ai fedelissimi degli Warriors materiale in abbondanza per essere deriso, e gli spettatori della Oracle Arena non hanno deluso le sue aspettative.
Durante la presentazione dei roster in Gara 2, il giocatore è stato inoltre accolto da una sarcastica ovazione dei fan degli Warriors. Più tardi, il pubblico di casa ha alzato la posta con canti beffardi come “M-V-P” quando J.R. Smith ha tirato alcuni liberi.
Alcuni fan hanno fatto il possibile e hanno portato dei cartelli fatti in casa per metterlo in ridicolo.
D’altro canto, i fan dei Cleveland Cavaliers sicuramente non hanno apprezzato che Smith abbia regalato ai rivali in Californiani tanti momenti memorabili, specialmente da quando la sua produzione in campo si è notevolmente abbassata nel corso di questa stagione.
Il 32enne ha chiuso infatti con soli cinque punti con gli due canestri realizzati su nove conclusioni tentate in Gara 2, aggiungendo due assist, due recuperi e un rimbalzo in 31 minuti di gioco.
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