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All Star Game

Celebrity Game: è qui la festa

Alcune leggende di una partita che regala sempre divertimento e spettacolo

Nick Cannon

Il rapper e attore americano Nick Cannon ha esordito al Celebrity Game nel lontano 2004. Da allora ha collezionato convocazioni più di chiunque altro, e quando questo febbraio scenderà in campo a Los Angeles sarà la sua decima partecipazione alla partita delle celebrità: nessuno ha mai preso parte a così tante edizioni di questo evento.

Curiosamente, la celebrità che si è vista di più ha ammesso apertamente di non essere un bravo giocatore: in un intervista prima della partita del 2015 Cannon ha sfidato l’avversario Kevin Hart, dichiarando che nonostante non sia un bravo giocatore avrebbe fatto di tutto per impedire a Hart di conquistare un altro MVP.

La strategia di Cannon è semplice: non mettersi in imbarazzo:

Una strategia che sembrerebbe funzionare, vista l’ennesima convocazione del conduttore di America’s Got Talent per la partita d’apertura dell’All-Star Weekend. 

 

Michael Rapaport

Michael Rapaport, attore americano famoso per aver recitato in Friends, Boston Public e Prison Break, ha partecipato a 5 edizioni del Celebrity Game: nel 2004, 2009, 2010, 2011 e 2015.

Rapaport, che secondo alcune voci avrebbe dovuto partecipare al match di quest’anno, ha raggiunto il massimo momento di succeso su un parquet nell’edizione 2010, dove la sua difesa sul 2 volte MVP Terrell Owens gli è valsa il premio di MVP, nonostante una povera prestazione da 4 punti. Lo stesso Rapaport non ha perso l’occasione di sottolineare questo traguardo in diverse occasioni, ultima delle quali durante la partita del 2017, quando ha raggiunto i broadcaster per commentare un pezzo di partita. Il nativo di New York è anche un reporter televisivo per Fox Sports, incaricato di seguire la BIG3 di Ice Cube.

 

Terrell Owens

TO, uno dei migliori receiver della recente storia dell’NFL e recentemente indotto nella Pro Football Hall Of Fame, ha partecipato a tre edizioni del Celebrity Game, dal 2008 al 2010. T.O., entrato a sorpresa nel secondo quarto della partita del 2008 fece subito valere il suo fisico e la sua esperienza sul parquet (Owens ha infatti giocato a basket alla University Of Chattanooga). I 18 punti segnati (compresa una schiacciata, cosa che si vede ben poco nel Celebrity Game) gli valsero il premio di MVP, premio che vinse di nuovo l’anno successivo segnando 17 punti per la sua squadra.

L’ultima partecipazione di Owens alla partita delle celebrità lo vide ancora essere il miglior marcatore dei suoi con 10 punti, non riuscendo però a conquistare il terzo MVP di fila.

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