La gang dei supergiocatori NBA entrati nella Lega nella seconda metà degli anni ’90 ormai è stata smantellata. Kobe Bryant e Tim Duncan si sono ritirati, Allen Iverson ha smesso da tempo, Paul Pierce e Dirk Nowitzki ormai sono l’ombra di loro stessi. Chi continua a stupire, invece, è il “meno quotato” del lotto: quel Vince Carter a lungo considerato prima un superatleta e poi un grande giocatore. Carter, la scorsa notte, è entrato una volta di più nell’élite NBA.
VINCRETRIPLE
Con questa tripla, messa a segno nella vittoria dei Grizzlies per 119-99 sui Denver Nuggets, la guardia ex-Raptors ha raggiunto quota 2.000 tiri da tre realizzati in carriera.
The ageless Vince Carter becomes the 5th player to reach 2000 made 3 pt field goals! pic.twitter.com/nzFpTWA8He
— NBA (@NBA) February 2, 2017
Si tratta di un traguardo che non è esagerato definire storico, raggiunto solamente da altri quattro giocatori prima di Carter. Si tratta di Ray Allen, Reggie Miller, Jason Terry e Paul Pierce (gli ultimi due ancora in attività). Ecco i primi dieci di sempre per triple realizzate.
GIOCATORE | TIRI DA TRE REALIZZATI | |
---|---|---|
1 | Ray Allen | 2973 |
2 | Reggie Miller | 2560 |
3 | Jason Terry | 2203 |
4 | Paul Pierce | 2137 |
5 | Vince Carter | 2000 |
6 | Jamal Crawford | 1991 |
7 | Jason Kidd | 1988 |
8 | Kyle Korver | 1978 |
9 | Joe Johnson | 1884 |
10 | Chauncey Billups | 1830 |
Sempre in nottata Steph Curry ha superato Rashard Lewis al 12esimo posto della medesima classifica (1788 triple realizzate), grazie agli undici tiri da tre messi a segno nella vittoria per 126-111 dei Warriors sugli Hornets.