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NCAA Week: Villanova e Michigan tornano in vetta dopo decenni, cadono Duke e (ancora) Syracuse.

Ultimissime ore di regular season nel college basket: molti tornei di conference sono già iniziati e si concluderanno anche a breve, mentre nelle major conference le ostilità della stagione regolare termineranno domenica sera, ma sono già diverse le squadre ad aver conquistato il primo posto delle conference e, dopo Virginia e Florida lo scorso weekend, è stato il turno di Villanova e Michigan che sono tornate in cima alle proprie conference dopo circa trent’anni di digiuno. Vediamo rapidamente i risultati principali dell’ultima settimana di regular season in attesa del week end finale.

  • Ottima vittoria per Cincinnati che batte 97-84 Memphis. Partita atipica per i Bearcats che mai avevano concesso 80 o più punti in stagione, ma che sono riusciti ad avere la meglio con una sorprendente prestazione offensiva, guidata ovviamente da Sean Kilpatrick, autore di 34 punti. Nonostante i punti subiti la difesa dei bearcats ha comunque fatto la differenza, costringendo Memphis ad eseguire un attacco perlopiù perimetrale che ha impedito ai Tigers delle penetrazioni nei momenti caldi della partita. Ad una partita dal termine della regular season Cincinnati è in testa alla AAC a pari merito con Louisville.
  • Buona vittoria di Michigan State che è apparsa molto più in forma nella partita contro Iowa ed è riuscita a vincere 86-76 rifacendosi della brutta sconfitta contro Illinois. Keit Appling è finalmente tornato in doppia cifra e a segnare da oltre l’arco con una prestazione da 12 punti e due triple, ma il protagonista è stato Denzel Valentine con 13 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, guidando una squadra con 5 giocatori in doppia cifra. Per Iowa quarta sconfitta nelle ultime 5 partite e un seed il #7 e il #9 in arrivo al torneo.
  • Rimanendo nella Big Ten Michigan ha conquistato il primo posto nella regular season della Big Ten per la prima volta dal 1986, il tutto letteralmente investendo di triple Illinois. Michigan ha tirato 16-23 da oltre l’arco iniziando a colpire sin dal primo minuto e facendo durare le ostilità non più di una decina di minuti, chiudendo il primo tempo sul +22 e la partita 84-53.
  • Pessima sconfitta per Duke che viene sconfitta per la prima volta dal 2009 da Wake Forest che vince 82-72. Male in pressochè ogni aspetto del gioco i Blue Devils che hanno concluso la partita con una prestazione da 6-27 da tre e si sono rivelati ancora una volta troppo dipendenti dal tiro dalla lunga distanza nei momenti decisivi della gare, non riuscendo a segnare un punto dal campo per quasi tutti i 5 minuti finali, passando dal +7 al -10, mostrando anche l’incapacità di fermare gli attacchi avversari, specialmente in area.. Duke può così salutare ogni speranza di seed #1, ma dovrà lottare anche per un seed #2.
  • Male anche Syracuse che perde la quarta partita nelle ultime 5, questa volta in casa e contro Georgia Tech. L’assenza di Jerami Grant per problemi alla schiena si è fatta sentire, ma i problemi principali degli Orange risiedono nell’incapacità di creare dell’attaco decente, con ben 6 partite consecutive sotto al 40% dal campo. Cooney in particolare sta tirando molto male, 7-37 da tre nelle ultime 5 gare, e lo stesso CJ Fair si è reso autore di 28 punti, ma con la bellezza di 25 tiri tentati. Sarà necessaria una vittoria contro Florida State per non rischiare di finire con un seed #3-#4 al torneo NCAA.
  • North Carolina deve sudare fino alla fine, ma batte Notre Dame anche grazie ad una stoppata nel finale di Marcus Paige, sempre più leader dei Tar Heels. Per UNC striscia di vittorie consecutive nella ACC che sale a 12, la più lunga in quasi 25 stagioni per una squadra partita molto male, ma che ora sembra tra le favorite per sorprendere molti al torneo NCAA.
  • Partita eccezionale per un giocatore in forma strepitosa: TJ Warren ne firma 41 e guida NC State ad una vittoria 74-67 su Pittsburgh che ora è davvero a rischio per una partecipazione al torneo NCAA.
  • Villanova batte Xavier e conquista il primo posto della Big East per la prima volta in 32 stagioni. I Wildcats sono 27-3 con due sconfitte contro Creighton e una contro Syracuse e ora sembra un possibile seed #1 e sicuramente un seed #2. Xavier invece dopo la sconfitta contro Seton Hall non riesce ad assicurarsi il torneo NCAA con un upset ai danni di Villanova e quindi rimane on the bubble, col suo futuro che verrà scoperto verosimilmente solo durante il Selection Sunday.
  • Upset di Georgetown che batte Creighton nella senior night di Markel Starks che festeggia a dovere guidando i suoi con 17 punti, ma soprattutto un career high di 11 assist a fronte di un solo turnover. Qualche problema di palle perse per Creighton e buon lavoro degli Hoyas nel limitare il miglior realizzatore della nazione Doug McDermott. Seconda sconfitta consecuitva per i Bluejays, probabile seed #3 al momento. Per G’town altra ottima vittoria dopo quelle contro VCU, Kansas State e Michigan State che potrebbe aiutare gli Hoyas ad avere un posto al torneo.
  • AWWWWWWWWWWW

    Prima sconfitta casalinga della stagione per SMU che viene battuta da Louisville 84-71. Straordinaria partita di Russ Smith che si è reso autore di 26 punti con 5 assist e 6-6 da tre nel secondo tempo. Magic moment a bordo campo con l’ex presidente George W. Bush che ha abbracciato la mascotte di SMU. Tu chiamale se vuoi, emozioni.

  • Terza sconfitta consecutiva per Stanford che sembra proprio non voler andare al torneo nemmeno quest’anno, con coach Dawkins che può verosimilmente iniziare a cercare un’ altra squadra da allenare dopo la sconfitta contro Colorado.
  • Rimane in vita per un posto al torneo Nebraska che batte un Indiana come al solito altalenante.
  • Sembra che avremo 7 squadre della Big 12 al torneo NCAA: Oklahoma St è infatti alla quarta vittoria consecutiva dal ritorno di Marcus Smart e dopo aver regolato Kansas è stato il turno di Kansas St. battuta 77-61 dietro a 18+6+5+ rubate di Marcus Smart, in quella che è stata la sua ultima partita casalinga. Con una vittoria stasera contro Iowa State e un buon torneo di conference i Cowboys potrebbero anche puntare ad un seed più alto del previsto (7-8)
  • Anche Baylor è ormai in ufficiale risalita, con 6 vittorie nelle ultime 7, l’ultima con un convincente 74-61 ai danni di Iowa State, un po’ troppe emozioni. Ma i Bears dovrebbero esserci tra le 68 che se la giocheranno.
  • Arizona ha sconfitto anche Oregon State, 74-69, ed è sempre più sicura di un seed #1 al torneo NCAA.
  • Arkansas sembra sempre di più una rara squadra da torneo nella SEC dopo aver battuto agilmente Ole Miss 110-80 che ha perso 6 delle ultime 7 gare e sta vedendo, purtroppo, un’opaca conclusione di carriera per Marshall Henderson.
  • Tennessee vince facilmente contro Auburn ed è attesa da una partita fondamentale stasera contro Missouri, con entrambe le squadre in lotta per un posto al torneo NCAA, questa partita potrebbe dirci molto.
  • Ottava vittoria nelle ultime 9 per Dayton che è sempre più nel torneo dopo la vittoria su St. Louis, ormai alla terza sconfitta di fila e con una non facile trasferta a Umass a chiudere la regular season, Saint Louis è già al torneo, ma un’altra sconfitta ed un uscita anticipata potrebbero non fare una buona impressione al comitato di selezione.
  • Non possiamo non segnalare questa scenata di un tifoso, probabilmente sotto effetto non di succo di albicocca, di Hawaii (non la vostra Kansas) che è andato a prendere a male parole l’allenatore della propria squadra. Risultato: arrestato. Ottima scelta.

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