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New York Knicks

Il minutaggio limitato di STAT offre ampio spazio al Mago

 

Con l’arrivo di Andrea Bargnani, in casa Knicks tiene banco una discussione in merito alla distribuzione dei minuti tra i lunghi principali.

Secondo l’agente di Stoudemire, Happy Walter, sta prendendo forma l’idea di un possibile minutaggio ridotto a 20 minuti a sera per STAT e del mancato impiego del giocatore in entrambe le partite dei back-to-backs.

“Non è stato ancora deciso nulla, i dottori stanno ancora valutando la questione; ma non credo giocherà moltissimi minuti”

Sono stati proprio i frequenti problemi fisici di Amar’e ad aver indotto la dirigenza a puntare su Bargnani in modo da fornire a Carmelo Anthony un aiuto in attacco. I Knicks hanno giocato 18 back-to-backs la scorsa stagione, quindi STAT potrebbe ipoteticamente saltarne 18 gare nella prossima; questo è un ragionamento simile a quello fatto dagli Spurs nei confronti di Tim Duncan.

La stagione appena conclusa ha visto Amar’e saltare numerose partite (53) oltre che il primo turno dei Playoff; quando è tornato nel secondo turno i medici hanno detto a Woodson di non fare giocare STAT per più di 15 minuti a partita.

Anche Bargnani ha giocato poco quest’anno, solo 34 partite per lui, ecco perchè la scelta di puntare sull’italiano è comunque da considerarsi una scommessa. Il Mago, dopo essere stato draftato con la prima scelta assoluta del 2006, si è perso, tanto che anche Brian Colangelo, l’uomo che aveva puntato su di lui, aveva dichiarato che un cambio di squadra avrebbe potuto giovare a Bargnani.

Il lungo italiano è stato spesso accusato di essere poco duro sotto canestro e di essere un pessimo rimbalzista; nell’ultima stagione ha ricevuto anche qualche fischio in più di un’occasione e la maggior parte dei fans di Toronto non è più dalla sua parte.

La trade non è stata ancora ufficialmente completata e si parla di possibili revisioni allo scambio che diventerà ufficiale il 10 luglio. Per completare l’accordo i Knicks dovranno aggiungere, oltre a Marcus Camby, Steve Novak, una prima scelta del 2016 e due seconde scelte del 2014 e 2017, Quentin Richardson che verrà scambiato tramite sign-and-trade (contratto da 1,4 M). Tutto questo per rendere conforme la trade alle nuove disposizioni presenti nel contratto collettivo.

Con Stoudemire limitato, il Mago avrà la possibilità di mettersi in mostra e di prendersi qualche rivincita. “There’s nothing you can’t do, Now you’re in New York Andrea”.

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