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Boston Celtics

Celtics a Milano: l’allenamento a porte chiuse

 

Seduta mattutina, quella decisa da coach Doc rivers per testare il parquet del Forum di Milano. Un breve allenamento anche per concedersi ai media e alla stampa italiana prima dell’ amichevole contro l’ Armani. La giornata dei Boston Celtics è cominciata presto, con l’arrivo del pullman della squadra alle 10:30.  Dopo la sconfitta subita contro il Fenerbahce per pigrizia in difesa, il coach dei Celtics ha speso qualche parola in merito:

“Non siamo stati in condizioni ottimali, specialmente nella metà campo difensiva, è mancata la consistenza tipica del nostro gioco”

Ma non si esime dal sottolineare i notevoli progressi in attacco di Rondo:

“Sta diventando un giocatore solido, ha lavorato duro in estate per costruirsi un tiro affidabile anche da 3 e finalmente si stanno vedendo i frutti

Sul campo, a prendere confidenza con i ferri del Forum, spicca Garnett che dà lezioni di post-basso ai giovani lunghi della squadra come Sullinger e Fab Melo. Nella parte opposta, invece, Rondo si trova impegnato in una seduta di tiri liberi.  Alcuni giocatori fanno stretching, altri rimangono a lungo seduti. Uno di questi è Pierce, apparso ieri in Duomo come un comune milanese in un sabato pomeriggio di compere:

“Di solito non sono tipo da shopping, nella vita privata sono abbastanza timido. Ma è la prima volta che vengo a Milano e mi è venuta voglia di fare un giro nel cuore di questa città fantastica”

Puntuale la domanda sulla partita, a cui “The Truth” risponde:

“Stasera faremo attenzione a perdere meno palloni e a catturare la quantità maggiore di rimbalzi”

Poi conclude con una riflessione sull’utilità della pre-season:

“Giocare contro squadre che non conosci, in un paese che non è il tuo è un modo perfetto per creare la chimica di squadra, fondamentale in vista della regular season!”

In forma smagliante Jeff Green, che da come ha giocato contro il Fenerbahce sembra rientrato perfettamente dall’operazione al cuore subita a fine agosto. Con Boston ha rinnovato il contratto, firmando un quadriennale da 36 milioni. Ha parlato del rapporto con Doc rivers e della grande considerazione che ha di lui:

“Sto cercando di imparare più cose possibili, mi da sempre consigli utili e io miglioro davvero, di giorno in giorno”

Dei suoi aspetti di gioco, ne esalta uno in particolare:

” I rimbalzi, ne prendo parecchi,sono il mio orgoglio!”

Rondo e Garnett schivano le domande dei giornalisti, in particolare il primo che racconta con più interesse del toccasana della movida milanese e del giusto relax trovato in una nottata in discoteca.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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