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NBA, Donovan Mitchell da record: 71 punti contro i Bulls

Il n°45 dei Cavs commenta così la sua prestazione: “Essere nel libro dei record insieme a Wilt mi lascia senza parole”

Donovan Mitchell

È stata la notte di Donovan Mitchell, protagonista assoluto nella vittoria dei Cleveland Cavaliers all’overtime contro i Bulls: l’ex Utah ha segnato 71 punti, stabilendo così il record di franchigia e la prestazione individuale più prolifica per punti segnati dai tempi di Kobe Bryant e i suoi 81 punti. Con la prestazione di stasera, inoltre, Mitchell è il settimo giocatore nella storia NBA con almeno 70 punti segnati: una serata epica per lui.

Donovan Mitchell: “Essere nel club dei record con Chamberlain mi lascia senza parole”

I 71 punti di questa notte segnano per Donovan Mitchell l’ingresso nei libri di storia NBA. Oltre ad essere il giocatore ad aver realizzato più punti dagli 81 di Kobe, il numero 45 dei Cavs è il settimo giocatore nella storia della lega a segnare almeno 70 punti in una partita. Ma i record non finisco qui visto che la partita dell’ex Utah è l’ottava all-time per punti segnati – eguagliando così le prestazioni di David Robinson con gli Spurs nel 1994 e Elgin Baylor con i Lakers nel 1960 – e stabilisce il record di franchigia per Cleveland.

C’è un altro dato che lascia senza parole:  sono i 99 punti che Mitchell ha segnato o assistito nella partita di questa notte, grazie ai suoi 11 assist, diventando il secondo giocatore all-time per numero complessivo, piazzandosi dietro a Wilt Chamberlain e ai suoi 100 punti. Un dato che lascia incredulo lo stesso Mitchell in conferenza stampa:

“Essere nel libro dei record con gente come Wilt è davvero umiliante: ho sempre creduto di poter essere uno dei migliori giocatori della lega. Sono senza parole e grato per essere in compagnia di giocatori d’immensa grandezza. Penso di aver giocato così solo in una partita a NBA2K, ma non avevo segnato così tanto e avevo anche perso [ride]. Sono senza parole per quello che ho fatto, ma soprattutto sono contento per lo sforzo che abbiamo fatto: all’overtime volevamo vincere e abbiamo fatto di tutto per riuscirci, è stato pazzesco” 

Ed è proprio all’overtime che Mitchell è entrato nel club dei 70+ punti dove – oltre a Chamberlain, che figura ben sei volte nella classifica – ci sono Kobe Bryant, David Thompson, Elgin Baylor , David Robinson e Devin Booker.

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