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La NBA è soddisfatta dei progressi dal punto di vista arbitrale

Le nuove regole sulle “non-basketball moves” stanno dando i loro frutti

salary cap NBA

La NBA, nelle vesti di Monty McCutchen, vice presidente dello sviluppo e della formazione degli arbitri, ha dichiarato di essere soddisfatta dei progressi fatti in questa stagione per eliminare i falli dovuti alle cosiddette “non-basketball moves“.  McCutchen ha aggiunto che gli arbitri stanno ancora trovando un nuovo equilibrio per evitare di fischiare i falli sulle non-basketball moves e per punire i veri falli in difesa.  La lega continuerà a proteggere gli attaccanti che vengono trattenuti o afferrati, nei casi in cui viene ostacolata la libertà di movimento.

In una conferenza stampa online, Monty McCutchen ha parlato con i giornalisti delle nuove regole e di come sono state applicate fino ad ora:

“Gli arbitri hanno svolto un lavoro eccellente.  Penso che in questi casi, ci sia un periodo di adattamento sulle chiamate arbitrali, riguardo ciò che costituisce il fallo stesso.  Ci sono state alcune situazioni, niente di così significativo, dove avremmo voluto un fallo difensivo anche se presente una non-basketball move.  Siamo nel pieno del periodo di assestamento. 

Teniamo chiamate con lo staff a una cadenza maggiore di quando non stiamo implementando qualcosa di questo genere.  Gli mostriamo esempi, in modo da poter aggiustare le cose sul momento, per venire incontro alle richieste della lega.  Per chiarire: ci piace la prospettiva degli ultimi anni basata sulla libertà di movimento durante il gioco.  Non vogliamo rinunciarci in alcun modo.  Le direttive saranno, dal mio punto di vista, di continuare a mantenere questa libertà di movimento.”

Prima dell’inizio della nuova stagione NBA, McCutchen aveva presentato chiaramente al pubblico le nuove regole.  Il dirigente aveva usato esempi pratici, in cui evidenziava le non-basketball moves, descrivendo la ricerca del fallo come anormale, brusca o palese.  I risultati di questo cambio di rotta si stanno già notando, con una diminuzione generale del numero di tiri liberi e dei punti generati da essi.

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