2. Devonte’ Graham, Charlotte Hornets
Devonte’ Graham potrebbe essere un altro importante candidato al premio di Most Improved Player della stagione 2019-20. Se nella scorsa stagione ha giocato 15 minuti a partita in 46 apparizioni, con medie di 4.7 punti e 2.8 assist tirando con il 28% da dietro l’arco, quest’anno l’ex Kansas sembra pronto a prendersi la scena. Infatti, nel giro di appena un anno è diventata una pedina fondamentale per gli Hornets, giocando 33 minuti a partita con medie di 18.1 punti e 7.1 assist a serata.
Il miglioramento più grande è però quello nel tiro da dietro l’arco: il ventiquattrenne sta infatti tirando con il 40% dalla lunga distanza su una base di 8.3 tentativi a partita, ed è il quarto giocatore della Lega per triple realizzate, dietro ai soli James Harden, Buddy Hield e Karl-Anthony Towns. Non solo: più della metà dei tiri dalla distanza di Graham non sono assistiti da compagni, un dato che evidenzia la capacità del giocatore degli Hornets di sapersi creare da solo i tiri quando necessario. Il risultato di tutto ciò è un alto impiego di Graham negli schemi di squadra: la sua Usage Percentage è salita dal 17% dello scorso anno al 25.2% di queste prime partite del 2019-20, e tocca la palla una media di 83.1 volte ogni 100 possessi.
A 24 anni, Graham è un giocatore molto più anziano degli altri giocatori al secondo anno in NBA, e per questo potrebbe essere molto vicino all’aver già raggiunto il suo massimo potenziale. Nonostante questo, l’ex Kansas potrebbe migliorare ancora nel corso delle prossime partite, in ragione della maggiore esperienza accumulata: con gli Hornets che hanno una team option sul suo contratto il prossimo anno, starà quindi a lui dimostrare di meritarsi un rinnovo.
