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NBA, Damian Lillard risponde alle critiche di Paul George

L’ala di OKC ha definito il game winner di gara-5 come un “brutto tiro”

Dopo aver lottato per tutta la serie, anche a livello di trash talking, con Russell Westbrook, Damian Lillard non si è lasciato sfuggire l’occasione di rispondere per le rime anche all’altra superstar di OKC, Paul George.

L’ala dei Thunder ha infatti definito il game winner con il quale Lillard ha deciso gara-5 della serie come un “brutto tiro”. La pensa invece diversamente il playmaker dei Blazers:

“Non volevo mettere [la partita] nelle mani degli arbitri. Dove se ci fosse stato un contatto, o loro ne fossero usciti con un contatto, o avessi dovuto finire per prendermi un tiro più difficile per via di un contatto e loro non avessero voluto decidere la partita. Così ero lì a guardare il ferro pensando ‘Sì, questa è una distanza giusta’ “

Lillard ha poi rincarato la dose, commentando con un eloquente “Lol” le dichiarazioni di George su Twitter:

Lillard ha vissuto una serata straordinaria, nella quale ha segnato 50 punti (17/33 dal campo), 7 rimbalzi e 6 assist. Il suo game winner porta  i Blazers al secondo turno dei playoff per la prima volta dal 2016. Non è inoltre la prima volta che Lillard trascina Portland con un buzzer beater: era già successo infatti nel 2014, quando proprio un tiro allo scadere del #0 in gara-6 aveva eliminato gli Houston Rockets.

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