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Boston Celtics

Brad Stevens sulla sconfitta dei Celtics: “Meglio gettare la palla sulle gradinate piuttosto che perderla in campo”

Il coach dei Boston Celtics Brad Stevens parla della capacità di contropiede dei Wizards e del parziale subito nel terzo quarto.

La vittoria dei Washington Wizards sui Celtics di stanotte evidenzia la grande capacità in contropiede dei capitolini nel solo terzo quarto fanno registrare un parziale di 26-0 dopo essere stati sotto di 5 nei primi minuti della frazione di gioco. La bravura di Wall e compagni nel portare palla dall’altro lato del campo tradotta in numeri dice che i Wizards hanno convertito 9 palle perse di Boston in 21 punti nel terzo quarto e 2o palle perse in 34 punti al termine della partita. Nel solo parziale sopra citato i Celtics hanno perso palla 8 volte incluse due shot-clock violations. Brad Stevens si è espresso così:

Piuttosto che perdere palla contro questi ragazzi sarebbe preferibile buttarla sulle gradinate,almeno avresti il tempo di posizionarti in difesa. Il loro attacco in transizione ci ha uccisi nelle ultime due partite della serie. In gara 3 è stato nel primo quarto. Oggi nel terzo quarto.

In effetti le statistiche ci dicono che non è la quantità di palle perse Isaiah Thomas (6 a fine gara) e compagni ad aver fatto la differenza,20 da una parte e 20 dall’altra. Piuttosto la velocità dei padroni di casa a trasformare gli errori avversari in canestri veloci e relativamente facili. Coach Stevens ammette:

Mercoledì dovremo giocare meglio nell’intero arco della partita. E come ho già detto l’altra sera non voglio star seduto qui a parlare di ciò che non abbiamo fatto,bisogna dargli credito hanno giocato davvero bene.

Oltre ad IT4, che ha parlato della difesa nei suoi confronti e dei pochi fischi arbitrali, anche Avery Bradley si è espresso ai microfoni di ESPN interrogato sulla partita:

Molte persone diranno che avremmo dovuto chiamare timeout ,che avremmo dovuto fare questo o quell’altro. Alla fine Brad sa meglio di tutti cosa sia accaduto e credo avrebbe voluto vederci fermare difensivamente i Wizards, guardarci dentro e trovare l’orgoglio per impedirgli di fare canestro. Cosa che non siamo stati in grado di fare e molto è dovuto al fatto che non ci siamo presi cura della palla. Dobbiamo limitare le palle perse perché queste situazioni costituiscono buona parte del loro attacco. A volte per noi un buon attacco è anche prendere semplicemente un tiro veloce ma oggi non siamo stati in grado di farlo con affidabilità.

Ora la serie è in parità e si torna al TD Garden di Boston per gara 4.

Abbiamo bisogno di tornare a casa adesso. Ammette Jae Crowder. Siamo consapevoli che anche loro non possono dar via la palla con facilità senza essere influenzati dall’ambiente e dai tifosi avversari.

 

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