Larry Sanders stuzzica i fan: è pronto a tornare in NBA?
Larry Sanders, dopo oltre due anni dall’ultima partita in NBA, torna a far parlare di sé. Il tema rimane sempre lo stesso: tornerà su un campo da basket?
Larry Sanders torna ad alimentare le voci di un suo ritorno in NBA. Lo ha fatto ieri postando una foto su Instagram. Il soggetto è una sua stoppata durante una partita contro i New York Knicks, quando vestiva la divisa dei Milwaukee Bucks.
L’ultima foto di Larry Sanders su Instagram. Il suo account è thereal_larrysanders
L’ADDIO ALLA NBA – Sono passati oltre due anni dall’ultima partita di Larry Sanders su un campo NBA. Era il 23 dicembre 2014 e la sua squadra subiva una sconfitta dai Charlotte Hornets. Sanders rimase fuori per “problemi personali”, venne sospeso per la sua quarta violazione al regolamento antidroga della lega e infine tagliato dai Bucks in febbraio. Sanders spiegò in un video le motivazioni del suo addio alla NBA: si aprì ai fan condividendo i propri problemi e parlando delle proprie aspirazioni. Che non coincidevano più con la pallacanestro NBA.
VOGLIA DI TORNARE? – In passato, più volte si è speculato su un ritorno di Sanders in NBA, giocatore che quando è stato al top della forma (fisica e mentale) ha dimostrato di poter essere decisivo per le sorti di una squadra, se non dominante. A ottobre 2015 le prime voci, seguite da altre dichiarazioni in questa direzione a febbraio 2016. Poi ancora lo stesso Sanders aveva scritto qualche tweet la scorsa estate, immaginando un suo ritorno in NBA con i Cleveland Cavaliers o con i Golden State Warriors, ma nulla di concreto. Infine, ieri, su Instagram ha pubblicato quella foto con la didascalia «Con quella voglia…» e l’hashtag #sooncome.
IL RAPPORTO CON I BUCKS – In virtù del taglio trattato con i Milwaukee Bucks, la vecchia squadra di Sanders continuerà a pagarlo 1 milione e 800mila dollari a stagione, fino al 2022. In cinque annate con la franchigia del Wisconsin, giocando 233 partite, Sanders ha tenuto una media di 6,5 punti, 5,8 rimbalzi e 1,8 stoppate a partita con il 48% al tiro.